Nazionale, Zaccagni e Zaniolo fuori dai convocati: la scelta di Mancini fa discutere

Roberto Mancini, per le ultime due gare di Nations League, ha deciso di escludere dai convocati sia Zaccagni che Zaniolo

L’Italia di Roberto Mancini si appresta a disputare le ultime due partite di Nations League. Gli Azzurri, venerdì, saranno di scena a San Siro contro l’Inghilterra, mentre lunedì se la vedranno alla Puskas Arena contro i padroni di casa dell’Ungheria. 

Zaccagni Zaniolo
Nazionale, Zaccagni e Zaniolo fuori dai convocati: la scelta di Mancini fa discutere (Foto LaPresse)

L’obiettivo è quello di provare ad arrivare alla fase finali di Nations League. La situazione nel gruppo 3 è in bilico: a due match dal termine l’Ungheria occupa il primo posto con 7 punti seguita dalla Germania a quota 6, poi l’Italia a 5 e infine chiude l’Inghilterra a 2.

Roberto Mancini, per le due sfide in programma nei prossimi giorni, ha deciso di convocare 29 calciatori. L’unico forfait, al momento, è quello di Verratti con la conseguente chiamata di Frattesi al suo posto.

Nazionale, Mancini esclude Zaccagni e Zaniolo: la spiegazione

Roberto Mancini, commissario tecnico dell’Italia (Foto LaPresse)

Nell’elenco dei convocati spiccano le assenze di Zaccagni e Zaniolo, entrambi sono reduci da un problema fisico e probabilmente Mancini ha deciso di non correre rischi. Ma è veramente questa la motivazione che indotto il ct a non convocarli?

Zaccagni e Zaniolo, oltre ad essere “rivali” cittadini, nei mesi scorsi hanno riempito, involontariamente e non, fior pagine di gossip. Il motivo? L’attaccante della Lazio, da circa un anno, ha una relazione con l’influencer Chiara Nasti, ex flirt dello stesso Zaniolo.

La Nasti, in primavera, ha annunciato di essere incinta e presto lei e Zaccagni convoleranno a nozze. Zaniolo, però, a maggio scorso si è reso protagonista di un gesto spiacevole nei confronti della coppia: nel corso dei festeggiamenti per la vittoria della Roma in Conference League, il classe ’99 ha aizzato i tifosi mentre intonavano il coro “il figlio di Zaccagni è di Zaniolo”.

Uno sfottò che, secondo quanto trapelato dalle parti di Coverciano, non è piaciuto a Roberto Mancini che ha deciso a giugno scorso di parlare con i due calciatori e di conseguenza non convocarli per i match di Nations League in programma in questi giorni. Zaccagni, secondo vari rumors, non avrebbe preso di buon occhio la decisione del ct e avrebbe lasciato Coverciano indispettito.

La “punizione” di Mancini non è stata ufficialmente spiegata dal ct, tuttavia la sua scelta è evidente. In queste ore, per l’appunto, in seguito all’infortunio di Politano, Mancini ha addirittura deciso di rispolverare Manolo Gabbiadini, il quale non veniva convocato dal 2017.