Cartellini in percentuale ai falli: Lazio sul podio dei più cattivi, Roma la più “perdonata”

Il rapporto tra la Lazio e i direttori di gara nelle prime sette giornate è stato tutto tranne che idilliaco. A riprova di ciò, sia la squalifica rimediata dal tecnico Maurizio Sarri per raggiunto limite di ammonizioni che quindi non vedrà la gara con lo Spezia dalla panchina dell’Olimpico, sia per l’ammenda da 4000 euro che sia lui sia il club, quest’ultimo per responsabilità oggettiva, dovranno pagare per le dichiarazioni che l’ex tecnico del Chelsea ha rilasciato sulla classe arbitrale lo scorso 3 settembre al termine di Lazio-Napoli.

Proprio Sarri, in più occasioni, si è lamentato di una tendenza generale, ovvero dell’alta percentuale di cartellini comminati alla sua squadra rispetto alle infrazioni commesse. Partendo dal generale, dopo sette giornate la classifica complessiva dei cartellini sventolati in serie A vede in testa l’Atalanta a quota 24 (zero rossi), Hellas Verona a quota 23 (0), Sampdoria a 21 (0), quarta la Salernitana a 20 (1), con la Lazio quinta insieme con l’Udinese a quota 19 (1); sesto il Sassuolo con 18 (1).

Cartellini in percentuali ai falli fatti: Lazio sul podio dei più cattivi, la Roma la più "perdonata"
La Lazio esulta a Marassi dopo un gol alla Sampdoria

La squadra più virtuosa è la Roma, solo 7 ammonizioni; penultima tra le cattive l’Inter a quota 10 (0), dietro a Napoli 12 (0), Monza 14 (0), come Spezia e Fiorentina che però nel totale includono un rosso. Notevole quindi il divario tra la prima e l’ultima, con gli orobici che hanno subìto oltre tre volte tanto i cartellini rispetto a Pellegrini&Co.

I numeri della Lazio: 65 falli in 7 gare, quasi un cartellino ogni tre fischi contro

La squadra di Sarri nei primi sette turni ha commesso 65 falli, subendo 17 gialli e un rosso, con una media per falli pari a 27.69%. Come riporta il sito sportflash24.it, in 70 gare le infrazioni fischiate sono state 1708, con una media falli per singola squadra, sulle sette gare, di 85,4; media che per ogni match scende a 12,2 (85,4/7). Partendo da questo dato, l’unica squadra che mantiene questa media, con un oscillazione tra +1 e -1, è il Milan con 86 falli (+0,6 rispetto a 85,4). Queste invece le squadre che sono sotto questa media di falli commessi, quindi in teoria più virtuose: Empoli 63, Sassuolo 63, Roma 64, Lazio 65, Napoli 68, Bologna 71, Inter 81, Sampdoria 82. Arriviamo quindi alle più cattive, ovvero le compagini sopra la media: Hellas Verona 122, Torino 108, Cremonese 101, Lecce 100, Atalanta 95, Spezia 92, Salernitana 91, Juve 90, Udinese 90, Monza 89, Fiorentina 87.

Cartellini in percentuali ai falli fatti: Lazio sul podio dei più cattivi, la Roma la più "perdonata"
Manuel Lazzari

Nelle 70 recite della massima serie, i cartellini sventolati sono stati 325, con una media percentuale delle sanzioni arbitrali rispetto ai 1708 falli commessi, del 19,02%; ovvero questa è la media con cui veniva estratto il giallo per numero di violazioni decretate dal direttore di gara. Rispetto a questo dato, le squadre che sono nella media, ovvero con un oscillazione tra +1% e -1%, sono la Juventus con 18,88& e l’Hellas Verona 18,85%. Questa invece la lista dei club che ricevono cartellini oltre la media rispetto ai falli commessi: Sassuolo 28,57; Lazio 27,69; Atalanta 26,31; Bologna 22,53; Salernitana 21,97; Sampdoria 21,95; Udinese 21,11; Milan 20,93. Chiudiamo con le squadre sotto la media, ovvero che ricevono meno cartellini rispetto ai falli commessi: Roma 9,37; Inter 12,34; Torino 14,81; Monza 15,73; Spezia 16,30; Cremonese 16,83; Lecce 17; Fiorentina 17,24; Empoli 17,46; Napoli 17,64.

Quindi, dopo sette turni Sarri si lamenta e la sua squadra è la seconda compagine per cartellini subìti con una media più alta rispetto a quella con cui gli arbitri hanno estratto gialli e rossi in serie A; viceversa Mourinho, squalificato per aver anche insultato un avversario dell’Atalanta una volta entrato in campo domenica scorsa, allena la squadra che rispetto ai falli commessi, considerato il metro arbitrale, ha avuto meno cartellini contro.