Gianfranco Zola ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Messaggero dove ha analizzato il momento in casa azzurra
L’Italia, questa sera, affronterà l’Inghilterra a San Siro nel penultimo match di Nations League. Una super sfida tutta da seguire, anche se Mancini, negli ultimi giorni, ha perso diversi calciatori per infortunio.
Verratti, Politano, Immobile e Tonali, infatti, non saranno a disposizione del ct con i primi due che hanno anche lasciato Coverciano per far ritorno rispettivamente a Parigi e Napoli. Dunque, Mancini sarà costretto a schierare una formazione rimaneggiata, specialmente nel reparto offensivo dove mancheranno diversi calciatori chiave.
Gianfranco Zola, intanto, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Messaggero ed ha analizzato la situazione in casa azzurra. In particolare si è soffermato proprio sull’attacco e sul fatto che l’unico centravanti che garantisce gol è Ciro Immobile. Le sue parole: “Non andremo in Qatar anche per questa ragione ed è chiaro che non risolvi il problema in pochi mesi. Il nostro campionato dovrebbe offrire maggiori alternative”.
Nazionale, Zola spiega: “Non possiamo…”
Magic Box ha poi proseguito: “Non puoi avere Immobile e basta. Al contrario, l’Inghilterra ha un’abbondanza di punte invidiabile. Spero che l’esperienza della Premier League aiuti a crescere Scamacca. Ha enormi potenzialità e il campionato inglese è la palestra giusta per compiere il salto di qualità. Raspadori ha mostrato cose interessanti, ora deve crescere. Zaniolo non è stato convocato, ma ha talento e mezzi fisici straordinari. Nicolò deve però segnare di più”.
Zola, nel corso dell’intervista, ha anche parlato dell’arrivo di De Zerbi al Brighton: “Una bella sfida. La partenza a mille del Brighton può essere un pro, ma anche un contro. De Zerbi mi piace molto, le sue squadre mostrano sempre un calcio propositivo, ma la Premier è una macchina da guerra”.