Lazio, avvio spedito di Sarri: meglio di lui solo 2 allenatori

Ottima partenza della Lazio di Sarri in questa stagione: un inizio così brillante non si vedeva da tempo. I numeri del Comandante sono dietro solamente a quelli di due grandi ex allenatori biancocelesti.

Ancora una settimana dedicata alle Nazionali e poi i campionati di tutto il mondo torneranno protagonisti. Domani l’Italia di Roberto Mancini si giocherà il primo posto del girone di Nations League con la sorprendente Ungheria. Mentre, nel frattempo, le squadre di club lavorano nei rispettivi quartier generale.

Lazio, avvio spedito di Sarri: meglio di lui solo 2 allenatori
Lazio-Inter

A Formello proseguono gli allenamenti in vista della ripresa della Serie A, fissata per il due ottobre: la Lazio, alle 12,30, ospiterà lo Spezia allo stadio Olimpico. Sarri sta facendo i conti con alcune assenze nel suo gruppo: oltre ai nazionali ha dovuto rinunciare all’acciaccato Patric e a Casale. L’ex Verona rischia minimo tre settimane di stop per un problema all’adduttore.

Solo 2 indimenticati ex meglio di Sarri

L’obiettivo adesso è quello di rifiatare un po’, dopo il tour de force dell’ultimo periodo, e prepararsi ai tanti impegni che attendono la formazione capitolina dalla ripresa fino allo stop mondiale: tra campionato ed Europa League si giocherà continuamente.

Lazio, avvio spedito di Sarri: meglio di lui solo 2 allenatori
Reja e Inzaghi

La classifica recita 14 punti, dopo 7 partite. Quattordici punti come non si vedeva da cinque stagioni a questa parte, annata 2017/18. Solo in altre due occasioni, sotto la gestione Lotito, il club capitolino è partito con oltre due punti di media dopo sette giornate. Nella stagione 2010/11 con Edy Reja alla guida della squadra, 16 punti conquistati, e appunto nel 2017/18, con Simone Inzaghi in panchina.

Vecino, l’uomo di fiducia di Sarri

La partenza spedita di Sarri è frutto di tanto lavoro sul campo, ma anche di una campagna acquisti estiva che ha regalato al tecnico toscano qualche soluzione in più. Fra i neo arrivati c’è Matias Vecino, già con Sarri ai tempi di Empoli e quindi suo uomo di fiducia. L’uruguaiano sta diventando sempre più prezioso per gli equilibri del centrocampo biancoceleste: è stato schierato sia al centro che da mezzala. In campionato ha disputato 255 minuti, contro i 249 di Luis Alberto e i 136 di Toma Basic. Di fatto è il titolare insieme a Cataldi e Milinkovic.