La Lazio crede nei talenti abili a saltare l’uomo, veloci, ancora da formare a livello muscolare, ma con la prospettiva di fare più di una passeggiata nel calcio che conta. Igli Tare per rinforzare la Primavera negli ultimi anni ha portato prima Raul Moro, poi Luka Romero, per calare poi il tris con un talento portoghese che il prossimo 10 marzo festeggerà i 17 anni.
Raul Moro è sbarcato a Formello ad agosto 2019, proveniente dal Barca B, pagato sei milioni quando aveva ancora 17 anni da compiere essendo nato il 5 dicembre 2002; il suo contratto terminerà nel 2025. Luka Romero, argentino ma nato in Messico a Victoria de Durango il 18 novembre 2004, è arrivato a luglio 2021 dal Mallorca per soli 200.000 euro; al momento è vincolato alla Lazio fino al 2023
Le strade dei due giocatori al momento si sono divise. Raul Moro, al primo anno in biancoceleste ha giocato 1′ in serie A, 841′ nelle 11 presenze in Primavera; nel 2020-2021 ancora 1 gettone nella massima serie, 22 in torneo Primavera; Nel primo anno di Sarri 111′ in due recite in A, troppo poco, per cui in estate il prestito alla Ternana in B, dove al momento registra 4 gare da 122′. Non va meglio all’argentino, nazionale Under 20, che nella stagione in corso ha messo insieme solo 14′ contro il Midtjylland.
Saná Fernades: tecnica e velocità per Primavera e Under 18
È arrivato alla Lazio sotto traccia, il 1° settembre, ultimo giorno di mercato, quasi sfuggito ai radar dei mezzi di informazione. Difficile scoprire qualcosa di profondo di Saná Fernades, 17 anni il prossimo 10 marzo, nato a Bissau ma di passaporto portoghese. Igli Tare l’ha scovato nelle giovanili dello Sporting Lisbona, portandolo a Roma senza spendere un euro, aiutato nell’operazione da Fernando Couto, centrale lusitano arrivato insieme a Ivan de La Pena alla Lazio dal Barcellona nel 1998, avventura chiusa nel luglio 2005, al termine del primo anno targato Lotito. I primi approcci per portare il giocatore a Roma ebbero luogo lo scorso febbraio, in occasione del doppio confronto in Europa Laeague con il Porto, allenato dall’ex Sergio Conceicao.
Esterno rapido, dotato di grande tecnica, Saná Fernades deve ancora formarsi a livello muscolare, ma fisicamente presenta fasce nervose importanti. Soprattutto la grande velocità sopperisce alla sua scarsa altezza, non raggiunge un metro e settanta. A pagare pegno sono state le prime due squadre, incontrate in categorie diverse. In Primavera 2, gruppo B, il 17 settembre contro il Monopoli ha fornito un assist ma soprattutto al 2′ ha sbloccato il risultato con una rete, poi finirà 5-0. Una settimana dopo è stato il protagonista del derby Under 18 vinto in casa sulla Roma per 3-0. Il nostro ha provocato due rigori, mandando sul palo il primo e segnando il secondo, determinando in entrambe le azioni i cartellini gialli che hanno portato all’espulsione del centrale Touadi. Chi lo ha visto parla di un ragazzo più resistente e più rapido nel lungo rispetto a Romero, tecnica di assoluto livello. Serviranno chili e testa. La freccia lusitana viva a Formello, con la speranza di giocare in serie A, magari applaudito proprio dal suo mentore, Fernando Couto.