La gara con lo Spezia si avvicina e Maurizio Sarri ancora non sa esattamente su quali dei giocatori acciaccati potrà contare per domenica prossima, quando alle 12.30 per l’ottavo turno di campionato all’Olimpico arriverà la squadra allenata da Luca Gotti.
Al momento l’unico certo di non scendere in campo è Nicolò Casale, fermatosi in pieno start up con l’aquila sul petto. Il difensore di Negrar, come ha spiegato Sarri in conferenza più volte, ha patito un’attesa sia per un fattore caratteriale, “introverso” secondo l’erede di Simone Inzaghi, sia per il fatto di essere abituato a giocare a tre, con Tudor che ai suoi giocatori a Verona chiedeva di difendere avendo l’avversario come riferimento, mentre Sarri ha la palla come bussola.
Casale in biancoceleste ha disputato l’intera gara col Verona l’11 settembre scorso, fornendo una prestazione decisamente convincente tanto che sette giorni dopo è stato riproposto dal primo minuto a Cremona. Allo Zini la sua partita è durata 56 minuti, ha dovuto lasciare il campo per un fastidio che la successiva risonanza, effettuata in data 24 settembre, ha rilevato essere una lesione di basso/medio grado a carico della regione adduttoria della coscia sinistra. Dovrà stare fermo altre tre settimane, rientro previsto per Lazio-Udinese del 16 ottobre, più probabilmente il 23 nella trasferta alla Gewiss Arena di Bergamo.
Lazzari c’è. Immobile aspetta l’esito dei controlli odierni
Manuel Lazzari ha scavallato la salita, l’ex Spal negli ultimi giorni ha ricevuti segnali confortanti sulla lesione alla coscia destra subìta contro il Verona, indicazioni confermate dalla doppia seduta odierna durante le quali il terzino ha mostrato di essere in ottima forma. Il trenino di Valdagno contro gli scaligeri è uscito al 76′, fermando così a 494 il totale dei minuti disputati nella massima serie, consecutivamente; l’8 settembre nel 4-2 inflitto al Feyenoord all’Olimpico era in panchina, il 15 settembre da infortunato non ha preso parte alla debacle contro il Midtyjlland. Ieri ha svolto lavoro personalizzato, probabile che anche lui effettui nuovi controlli ma quanto visto oggi al Lazio Training Center fa crescere le probabilità su un suo prossimo utilizzo, anche parziale, già a partire da domenica prossima contro lo Spezia.
A meno di un miracolo, contro Bastoni&Co non ci sarà neanche Immobile. La risonanza effettuata lunedì scorso ha evidenziato una lesione ad uno dei muscoli flessori, danno non importante ma l’edema consequenziale non sarebbe stato ancora riassorbito. Il calciatore oggi non si è allenato e in serata si è recato in Paideia International, la struttura di riferimento del club, per effettuare un’altra risonanza. L’ex Siviglia ha lasciato Via Flaminia poco dopo le 19,30, dichiarando di essere in attesa del risultato dell’accertamento svolto. Il calciatore, a margine della presentazione della Partita per la Pace, ha chiarito definitivamente cosa è accaduto in nazionale, illustrando nuovamente come giocare in azzurro lunedì scorso contro l’Ungheria avrebbe comportato rischi che né lui, ne lo staff di Mancini hanno voluto correre.
Di seguito il video relativo all’uscita di Ciro immobile dalla clinica Paideia International