Precedenti Lazio-Spezia: dominio biancoceleste | Un sacco di gol segnati

I precedenti tra Lazio e Spezia non sono tantissimi, i biancocelesti hanno sempre vinto e segnato a raffica: tutti i testa a testa

Dopo la sosta nazionali si torna in campo e la Lazio, oggi alle 12.30, affronterà lo Spezia di Luca Gotti allo Stadio Olimpico. L’obiettivo dei biancocelesti è quello di dare continuità alle vittorie contro Verona e Cremonese: conquistare i te punti contro i liguri permetterebbe agli uomini di Sarri di restare attaccati alla parte alta della classifica.

Precedenti Lazio-Spezia: dominio biancoceleste | Un sacco di gol segnati
Kiwior e Lazzari a contrasto (Foto LaPresse)

Sarri, negli ultimi allenamenti svolti a Formello, ha ritrovato Manuel Lazzari. Il classe ’93 ha saltato le ultime sfide contro Midtjylland e Cremonese: il tecnico toscano potrebbe anche decidere di non rischiarlo dal primo minuto e confermare, di conseguenza, Hysaj. Nella rifinitura prevista in giornata si potrà capire qualcosa in più sulle possibili scelte di formazione.

Si capirà anche se Immobile potrà essere della sfida dopo i recenti problemi muscolari che gli hanno impedito di scendere in campo con la Nazionale nelle sfide di Nations League. Sicuro assente Casale che ne avrà per 3-4 settimane.

Lazio-Spezia, i precedenti sorridono ai biancocelesti

Precedenti Lazio-Spezia: dominio biancoceleste | Un sacco di gol segnati
Patric e Manaj (Foto LaPresse)

La sfida sarà la sesta assoluta, in gare ufficiali, tra Lazio e Spezia. Nei precedenti cinque incroci i biancocelesti hanno sempre vinto segnando a raffica. Il primo confronto risale alla stagione 1940-41 in un match di Coppa Italia vinto dalla Lazio per 5-2 sul campo degli spezzini.

Gli altri quattro incroci, invece, fanno tutti riferimento alle ultime due stagioni di Serie A. Nel campionato 2020-21, la Lazio si è imposta – sia all’andata che in trasferta – per 2-1. L’anno scorso, invece, il match dell’Olimpico terminò 6-1 e il ritorno al Picco fu caratterizzato da molte polemiche per il gol del 3-4 di Acerbi in posizione sospetta e non ravvisata dal VAR.