Grandi sorrisi in casa Lazio dopo il 4-0 odierno rifilato allo Spezia nell’ottavo turno del massimo campionato italiano, bis del poker rifilato alla Cremonese il 18 settembre scorso allo Zini prima della pausa per le nazionali, per una doppietta dalla consistenza con pochi precedenti.
A proposito di azzurri, unico convocato di Mancini a non scendere in campo contro i liguri è stato Matteo Cancellieri, scelta un po’ sorprendente perché si era ipotizzato un suo utilizzo dal primo minuto contro i liguri; all’ex Hellas poi a gara in corsa è stato preferito Pedro perché, come spiegato da Giovanni Martusciello, oggi in panchina per la squalifica di Maurizio Sarri, lo spagnolo si era allenato tutta la settimana a Formello. Ottima la prestazione di Ivan Provedel, provvidenziale in due occasioni mentre Ciro Immobile, anche a causa della settimana irta di pressioni per il mancati utilizzo contro l’Ungheria – ma la lesione c’era, come testimoniato poi dalle risonanze effettuate lunedì a Coverciano e giovedì in Paideia – dopo un inizio diesel con il rigore sbagliato, si è sciolto con lo scorrere dei minuti.
I biancocelesti sono attesi da 11 gare in circa 40 giorni, ciclo che riparte giovedì 6 ottobre in Austria contro lo Sturm Graz, terzo turno del Gruppo F di Europa League; austriaci che nel 10 turno di campionato hanno battuto a Vienna il Rapid 3-0, sono secondi con 21 punti, -2 dalla capolista Salisburgo. Prossimo step in campionato lunedì 10 ottobre, al Franchi troverà la Fiorentina che nel match delle 18 ha perso 1-0, restando a quota 9 in classifica; orobici che invece salendo a 20 agganciano il Napoli in testa, unico gap la differenza reti che sorride agli azzurri, +12 invece di +9. Lazio terza a 17, ma l’Udinese domani sera gioca a Verona, vincendo salirebbe a 19, issandosi solitaria sul terzo gradino del podio. Le fatiche pre-Mondiale in Qatar termineranno il 13 novembre contro la Juventus all’Allianz Arena, a sette giorni di distanza da Roma-Lazio, prima stracittadina della stagione.
Per Maurizio Sarri tutti disponibili: out solo Nicolò Casale
La Lazio deve quindi riprendere a correre, niente giorno di riposo con l’intera rosa che tornerà a faticare lunedì mattina alle 11.00. Nessun problema specifico da segnalare, mancherà ancora Nicolò Casale, fermo per la lesione rimediata all’adduttore sinistro nel match del 25 settembre alo Zini di Cremona.
Stagione non proprio fortunata per il difensore centrale, anche perché nel suo ruolo Patric è sempre più una sicurezza e il connazionale Gila, reduce dalle due prime comparse con la maglia dell’Under 21 la scorsa settimana, si sta ritagliando uno spazio importante nel reparto difensivo. Sta bene anche l’ex Barca, uscito nell’intervallo del match odierno a causa di un virus intestinale, problema che non gli impedirà domani di essere nel Lazio Training Center.