Sturm Graz-Lazio, Sarri duro in conferenza | “Non siamo pronti per…”

Sturm Graz-Lazio è alle porte. Domani sera i biancocelesti di Sarri, intervenuto in conferenza stampa, giocheranno in Europa League.

Vigilia del terzo turno di Europa League. Domani, a partire dalle 18:45, per il Gruppo F andrà in scena Sturm Graz-Lazio. Una partita che i biancocelesti non possono assolutamente sbagliare.

Sturm Graz-Lazio, i timori di Sarri e lo sprono di Marusic | Le conferenze stampa
Maurizio Sarri prima di Sturm Graz-Lazio

Maurizio Sarri, intervenuto in conferenza stampa, sa che è imperativo migliorare dopo la brutta sconfitta rimediata nel secondo incontro della fase a gironi. Il mister, nonostante sia pronto alla sfida, porta con sé alcuni timori. Dopo di lui ha risposto alle domande dei giornalisti presenti anche Adam Marusic. Il montenegrino si è presentato con fiducia:

Sarri in conferenza stampa alla vigilia di Sturm Graz-Lazio

L’inizio di stagione è stato buono, ma ora la Lazio deve dimostrare di essere cresciuta anche di mentalità: “Mi danno soddisfazione le prestazioni dei miei giocatori, non tanto quello che si dice all’esterno. Mi fa piacere ma mi interessa poco. La Lazio sta bene e da inizio stagione stiamo fornendo buone prestazioni. Abbiamo fallito una partita per superficialità e presunzione. Contro il Midtjylland abbiamo pensato che sarebbe stato facile ma in Europa non è così. Non abbiamo giocato al cento percento e dobbiamo rimediato qui in Austria. Per farlo servirà umiltà. Il club finora ha fallito solo quell’appuntamento”.

Sturm Graz-Lazio, i timori di Sarri e lo sprono di Marusic | Le conferenze stampa
Maurizio Sarri

Torna il fitto calendario e con esso la possibilità di fare turnover: “Prima pensiamo alla partita di domani, a Firenze ci penseremo poi. Romagnoli viene da una stagione dove ha giocato poco e viene da alcuni problemi fisici. Ha fatto un percorso per tornare in condizione, non mi è perciò sembrato il caso di metterlo a rischio facendolo giocare sempre. Ora sta raggiungendo un livello ottimo, ciononostante domattina valuteremo la formazione. Poi prenderemo delle decisioni circa la Fiorentina”.

Attenzione quando si parla di scudetto: “Siamo all’inizio del lavoro. Siamo un po’ più avanti sotto l’aspetto tattico rispetto all’anno scorso, tuttavia per quanto riguarda la mentalità siamo ripartiti da zero. Stiamo cercando di crescere. I giocatori non devono dare ascolto a chi parla di scudetto, ma la città di Roma è specializzata in questo. Dobbiamo crescere molto per essere competitivi, nemmeno vincenti. Pensiamo a domani che sarà una partita dura. In questo momento non siamo competitivi su tutti i fronti. Speriamo di esserlo tra qualche mese”.

Le condizioni di Immobile e dei suoi compagni: “Non so se giocherà Immobile. I primi che pensiamo possano riposare sono quelli che hanno giocato tutta la partita, non solo una parte. Ciro non mi sembra abbia grossi problemi. Pedro ha iniziato la stagione con degli infortuni, non gravi ma non ha trovato grande continuità. Cosa che sta trovando solo da alcuni giorni. Lo aspettiamo, per noi è importantissimo. Gila è giovane, ma non è stato presentato giusto. Ha giocato nel Castilla e non nella prima squadra del Real Madrid. Tuttavia, sta affrontando un percorso straordinario. Ha doti tecniche e fisiche. Deve, però, crescere ancora sotto l’aspetto tattico. La difesa sta facendo meglio di un anno fa ma la valutazione è parziale. Continuo a vedere degli errori”.

Le parole di Marusic

Obiettivo reagire dopo la sconfitta con il Midtjylland: “Dopo l’ultima sconfitta daremo tutto per vincere. Dobbiamo migliorare l’approccio, la speranza è che non succeda più”. 

Il ruolo di terzino sinistro: “Mi sento meglio dopo un anno da terzino sinistro. Per me giocare a destra o a sinistra, a quattro o cinque, fa lo stesso. Lazzari è un grande e gioca bene. Io devo giocare come al solito senza pensare ad altro, vedremo domani cosa succederà. Si parla tanto del terzino sinistro che manca. Io, però, do sempre il massimo e voglio continuare così. Mi sento bene e darò tutto per i miei compagni”.

Nel mirino c’è lo Sturm Graz: “Abbiamo visto un paio di partite dello Sturm e sappiamo come giocano, ci siamo preparati bene. Anche se non sappiamo ancora cosa succederà domani sul campo”.

Alla soglia delle duecento presenze in biancoceleste: “Mi mancano una quindicina di partite prima di raggiungere il traguardo delle 200 presenze. Quando sono arrivato non pensavo che sarei arrivato a questo punto. Sono contento di aver giocato così tanto con la maglia della Lazio”.

Con il tecnico i miglioramenti in difesa sono evidenti: “Con Sarri la difesa è migliorata tanto. In ogni partita proviamo a fare quello che vuole il mister, abbiamo iniziato bene e dobbiamo continuare così”.