Lazio, ESCLUSIVO Delio Rossi | “Stimo Sarri e per la prima volta…” – VIDEO

L’ex allenatore biancoceleste, Delio Rossi, ha parlato della squadra di Maurizio Sarri in esclusiva, ai microfoni de LaLazio.com. Da Sergej Milinkovic-Savic, a Ivan Provedel e Alessio Romagnoli, fino agli obiettivi stagionali. Le sue parole.

Dopo il pareggio in Austria contro lo Sturm Graz, la Lazio di Maurizio Sarri sta per tornare in campo. Lunedì prossimo il biancocelesti chiuderanno la nona giornata di Serie A, contro la Fiorentina al ‘Franchi’.

Lazio, ESCLUSIVO Delio Rossi | "Stimo Sarri e per la prima volta..." - VIDEO
Delio Rossi, ex allenatore della Lazio

Della squadra del Comandate ha parlato Delio Rossi, ex allenato biancoceleste, ai microfoni de LaLazio.com. Toccando diversi temi, da Sergej Milinkovic-Savic al rendimento di Ivan Provedel e Alessio Romagnoli. Ma non solo perché c’è anche la società tra le sue parole.

Delio Rossi: “Per la prima volta si seguono le linee guida dell’allenatore”

Penso che si stia seguendo un progetto e questo è giusto e doveroso, forse per la prima volta si seguono le linee guida dell’allenatore e penso che magari non sarà la squadra più forte del campionato, ma sicuramente ha una rosa funzionale al modo con cui vuole giocare un allenatore“.

Poi il mister rivela il suo debole per il Sergente e poi svela quale dovrebbe essere l’obiettivo della squadra.

Io ho un debole, forse è l’unico giocatore che avrei voluto allenare è Milinkovic-Savic. Di quelli che sono arrivati sicuramente quello che sta facendo meglio in questo momento è il portiere. Non esiste, secondo me, una squadra troppo offensiva o troppo difensiva. Dipende sempre dall’interpretazione che i giocatori danno al ruolo e alla partita, puoi giocare con 10 attaccanti e non attaccare o dieci difensori e non difendere. Un grande obiettivo di questa stagione sarebbe arrivare tra le prime quattro“.

Lazio, ESCLUSIVO Delio Rossi | "Stimo Sarri e per la prima volta..." - VIDEO
Marcos Antonio, centrocampista della Lazio

Delio Rossi risponde anche alla domanda su Marcos Antonio e alle difficoltà del brasiliano in questa parte di stagione con la Lazio.

Bisogna avere pazienza con Marcos Antonio, anche perché prima di tutto deve capire dove è capitato. Non è facile per uno straniero venire nel nostro calcio, nella nostra città, adattarsi al nostro calcio e alla nostra lingua e capire cosa vuole l’allenatore. Poi penso che, dato che ho grossa stima di Sarri, che nel momento stesso in cui ha scelto questo giocatore sa anche dove poterlo collocare“.

Romagnoli? Serve di più

Romagnoli? Da lui mi aspetto di più anche perché ha fatto una scelto importate, lo ritengo un giocatore fondamentale. Dal portiere mi aspettavo qualcosa di meno e per questo mi sta stupendo, ma da Romagnoli mi aspetto anche un comportamento, un modo di giocare e un modo di essere importante. Questo è un discorso che faccio anche i miei figli, Da quelli che possono dare di più, mi aspetto di più”.