Intervenuto in conferenza stampa al termine di Fiorentina-Lazio, match che ha chiuso la nona giornata di campionato in Serie A, Maurizio Sarri ha espresso grande soddisfazione per la vittoria ottenuta questa sera, la quarta consecutiva senza subire gol, nonché la terza consecutiva col punteggio di 4-0.
La Lazio batte 0-4 la Fiorentina di Vincenzo Italiano nel posticipo della nona giornata di campionato in Serie A e aggancia, al terzo posto in classifica, a quota 20 punti, Udinese e Milan. Scavalcata la Roma di José Mourinho, vittoriosa ieri sera contro il Lecce di Marco Baroni.
Per i capitolini, dopo il pareggio di giovedì, per 0-0, in casa dello Sturm Graz, nella terza giornata della fase a gironi di Europa League, si tratta della quarta vittoria consecutiva in campionato senza subire gol, dopo quelle contro Spezia, Cremonese e Verona, nonché della terza consecutiva col punteggio di 4-0.
Per i toscani, invece, che giungevano alla sfida coi laziali dal successo in Conference League contro gli Hearts di Edimburgo, è la seconda debacle di fila dopo quella esterna contro l’Atalanta della settimana scorsa. Pacatamente felice, al termine del match, Maurizio Sarri che, intervenuto in conferenza stampa, ha detto:
“Vincere 4-0 significa essere preoccupati visto che tra 70 ore siamo di nuovo in campo. Siamo ancora qui a chiacchierare con voi, quando vorrei che fossimo già a letto a riposare. Dobbiamo goderci questa vittoria finché non arriviamo a Roma, poi dobbiamo pensare alla partita di giovedì”.
Fiorentina-Lazio, Sarri: “Con lo Sturm partita difficile, spero nell’Olimpico pieno”
Proseguendo, Sarri ha analizzato velocemente la prestazione della sua squadra contro la Fiorentina:
“Abbiamo fatto una buona prestazione, ma ci sono stati dei momenti di sofferenza. L’inizio della Fiorentina è stato veemente. Abbiamo rischiato di andare sotto così come all’inizio del secondo tempo. Abbiamo rischiato di rimettere in ballo la partita. Gli impegni post Europa sono sempre complicati”.
Prima di salutare, l’ex allenatore di Chelsea e Juventus ha quindi volto lo sguardo all’importantissimo match casalingo di giovedì contro lo Sturm Graz:
“Giovedì giochiamo una partita importante e, a differenza del nome che magari può essere snobbato, lo Sturm è una squadra tosta. Sarà una partita durissima. Ci piacerebbe andare avanti anche in Europa. Mi aspetto un Olimpico pieno. Sono sicuro che i tifosi ci daranno una grossa mano”.
Sarri, sogno il Flaminio intitolato a Maestrelli
Di particolare impatto emotivo, nelle dichiarazioni post partita, sono state le parole pronunciate da Sarri in ricordo di Tommaso Maestrelli. Il tecnico toscano, in tal senso, ha espresso un particolare desiderio:
“Maestrelli era un personaggio mitico. Come ho detto a suo figlio il mio desiderio più grande, prima di smettere, è quello di giocare la prima partita della Lazio allo Stadio Flaminio e che il Flaminio, un giorno, si chiami Maestrelli”.