La Lazio schianta la Fiorentina 4-0 e al Franchi e ottiene la quarta vittoria consecutiva in campionato. In un primo tempo sofferto trova il doppio vantaggio con Vecino all’11’ e Zaccagni al 25′; ripresa chirurgica con il tris di Luis Alberto al minuto 86′, poker di Immobile al 90’+1 . Pagelle e analisi ESCLUSIVA a LaLazio.con di Vincenzo D’Amico.
Biancocelesti che ripetono lo stesso score dell’ultimo viaggio a Piazza della Signoria. Fiorentina che in campionato cade per la prima volta tra le mura amiche.
Biancocelesti che in salita salgono a quota 20, terzi in classifica con Milan e Udinese – che domenica scenderà all’Olimpico – ma con una migliore differenza reti, +16. Gigliati che restano a 9 punti, tredicesimi, +1 sull’Empoli.
I biancocelesti arrivavano al match odierno dopo il primo tris di vittorie calato in campionato con Maurizio Sarri, ultima vittima all’Olimpico lo Spezia, superato 4-0. In Europa invece giovedì scorso un deludente 0-0 con lo Sturm Graz, gara scialba che non ha precluso in cammino in Europa League con tutte le squadre del Gruppo F a quattro punti.
Viola che invece in Europa hanno sorriso grazie al 3-0 rifilato in trasferta agli Hearts of Midlothian, primo successo nel gruppo A di Conference League dopo l-1-1 in casa col Riga e il pesante 3-0 incassato a Istanbul con il Basaksehir. In campionato lo scorso 2 ottobre sconfitta a Bergamo 1-0 grazie al gol di Lookman.
Le pagelle di Fiorentina-Lazio firmate Vincenzo D’Amico
Provedel 7: sbaglia due uscite all’inizio dei due parziali, la fortuna lo assiste.. Al 45′ +1 paratona su colpo di testa di Quarta:
Lazzari 6,5: inizia senza strappi, marcato da Kouame che Italiano schiera a sorpresa a sinistra nel tridente offensivo.
Patric 5,5: insieme con Romagnoli nei primi cinque minuti non prende le misure, poi la solita attenzione. Ormai una certezza per Sarri.
Romagnoli 6,5: con lo spagnolo l’intesa cresce di gara in gara. Non dà mai la sensazione di essere in affanno. Al 36′ salva su Jovic che avrebbe riaperto il match.
Marusic 6: al 4′ salva il risultato intervenendo in scivolata su Ikone, segue l’esterno viola sul proprio binario. Non sarà mancino, ma in quanto a efficacia ha pochi rivali.
Dal 72′ Hysaj 6: entra per l’infortunio di Marusic, segmento di ordinaria amministrazione
Milinkovic 7: parte senza strafare poi al 24′ il mancino chirurgico per Zaccagni che vale il 2-0, assist numero 43 in serie A. Non contento, in Zona Cesarini il tacco per il poker di Immobile.
Marco Antonio 6: non parte benissimo il brasiliano, impreciso anche in passaggi non impossibili. Fa il suo in fase di non possesso.
Dal 62′ Luis Alberto 7: entra con piglio, fa il suo senza eccedere in tocchi superflui. Al minuto 86 cala il tris.
Vecino 6,5: ex di turno schierato da interno sinistro. All’11’ tra Amrabat e Jovic trova la spizzata dell’1-0, prima rete da ex alla Viola.
Anderson 6: dalla sua parte a sorpresa Ikone, cliente rapido. Al 10′ attento in ripiego su Bonaventura lanciato a rete.
Dal 79′ Cancellieri NC: troppo poco in campo per farsi notare.
Immobile 7: capitano sin dal primo minuto, al 14′ illumina per Zaccagni, al 24′ in area fa il difensore aggiunto. In ripartenza non sempre lucido, sfortunato al 54′ quando con un mancino terrificante coglie la traversa, chirurgico all’86’ per l’assist al Mago e al 90′ +1′ quando infligge l’ennesimo dispiacere alla Fiesole.
Zaccagni 6,5: dopo il gol del vantaggio con lo Spezia, oggi al 24′ il sigillo del 2-0 arriva di testa con tanto di spinta scaltra a Quarta. Secondo match consecutivo con assist e rete. Mancini prende appunti.
Dal 79′ Pedro NC: si fa apprezzare attivando la rete del 3-0.
All. Maurizio Sarri 6,5: la sua squadra ha imparato a soffrire, anche assistita da un pizzo di fortuna. Azzeccata la scelta di Vecino, man of the match.