Toma Basic, pochi minuti giocati: Sarri fa mea culpa | Cosa succede a gennaio

Testa alla prossima gara di Europa League per la Lazio di mister Sarri, il tecnico biancoceleste ha fatto il punto sulla situazione di Basic in conferenza stampa. Spegnando ogni voce su una sua possibile partenza a gennaio.

Archiviata la partita con la Fiorentina è tempo di Europa League per la Lazio. Appuntamento da non sbagliare la prossima gara di coppa. Perché si gioca in casa dopo due trasferte consecutive, perché tutte le squadre del Gruppo F sono a 4 punti. Tutto è ancora in ballo. E non vanno accantonate nemmeno le ambizioni primo posto, per evitare lo scontro con chi scenderà dalla Champions League, come accaduto solo un anno fa.

Calciomercato Lazio, Sarri non molla il suo 'pupillo' | riflessioni per gennaio
Maurizio Sarri, allenatore della Lazio

Maurizio Sarri punterà a un turnover ridotto all’osso, come all’andata in Austria. Cambi di formazione calcolati in base anche e sopratutto alla condizioni fisica dei suoi calciatori. Ma c’è chi stringerà i denti e scenderà comunque in campo all’Olimpico dal primo minuto. Tra campionato e Europa League, però, però si avvicina anche la prossima sessione invernale di calciomercato.

Parisi e non solo: la Lazio e il calciomercato. Sarri dice la sua

Il tecnico biancoceleste vorrebbe un terzino sinistro in più in rosa, questo non è un mistero. Così come non è segreto che in cima alla lista dei desideri, in questo caso ci sia Parisi dell’Empoli. La Lazio però potrebbe intervenire anche in altre zone del campo, magari sulla mediana. Perché tra belle vittorie e record infranti, c’è anche chi finora non è riuscito ad imporsi e ha deluso.

Calciomercato Lazio, Sarri deluso| I numeri sono impietosi
Toma Basic con la maglia della Lazio

Marcos Antonio a Firenze è partito titolare, complici le condizioni precarie di Cataldi. Il brasiliano ha ritoccato il suo minutaggio. Con la partita del Franchi è arrivato a 213′ stagionali in campo e 7 partite giocate tra Serie A e Europa League, la seconda da titolare in assoluto con la Fiorentina. Discorso completamente diverso per Toma Basic. Soltanto 157′ giocati.

Basic, Sarri fuga ogni dubbio.

Seconda partita consecutiva in panchina per il croato, che è rimasto a guardare i suoi compagni giocare. Due esclusioni consecutive anche nelle ultime due di Europa League. È scivolato in fondo alle gerarchie di mister Sarri, la sesta scelta in rosa per il centrocampo.

A differenza di Marcos Antonio, che non ha ancora convinto, Basic viene da un anno passato agli ordini dell’allenatore e non è riuscito a fare ancora il salto di qualità sperato. Come ha detto il tecnico biancoceleste, però, è una questione di personalità e basta. Sarri si è preso la responsabilità dello scarso utilizzo del centrocampista in questo avvio di stagione: “Se la partita si mette bene uno pensa a fare entrare più il centrocampista difensivo, se si mette male metto uno più offensivo. La colpa è mia, me lo sono dimenticato in panchina troppo spesso“. Caso chiuso quindi, il mercato può attendere.