Wanda Nara punge Mauro Icardi. La nota showgirl argentina ha dato l’ennesima stoccata all’ex marito del quale cura ancora gli interessi. I dettagli della vicenda.
Wanda Nara e Mauro Icardi si sono lasciati e questo è ormai noto. Gli amanti del gossip legato al mondo del pallone sanno sicuramente tutto dell’ormai ex coppia, formata dall’attaccante, attualmente in forza ai turchi del Galatasaray, e dalla modella argentina, che ha deciso di separarsi lo scorso settembre.
Una separazione, arrivata dopo continui allontanamenti e riavvicinamenti, che ha determinato la fine dell’amore tra due delle stelle più invidiate del mondo dello spettacolo. Una separazione sentimentale che però, come molti sapranno, non è stata seguita da quella puramente professionale. Fino a nuovo avviso, infatti, Wanda Nara e Mauro Icardi sono ancora legati dal rapporto che vede la bionda showgirl come procuratrice dell’ex centravanti, tra le altre, di Sampdoria, Inter e Paris Saint Germain. Un ruolo, quello dell’agente, che Wanda Nara ha dichiarato di aver sempre ricoperto con l’intento di dare il meglio a Icardi.
Wanda Nara, diretta su Icardi: “Per lui faccio tutto tranne…”
Intervenuta al programma argentino Intrusos, l’ex moglie di Mauro Icardi, nonché sua procuratrice ha parlato del ruolo professionale che la lega ancora al classe ’93:
“Il mio compito, che ho sempre cercato di svolgere al meglio, è quello di fornire a Icardi il miglior contratto possibile. Oggi Icardi può vantare un contratto che metà della Nazionale argentina non ha. Guadagna molto di più rispetto a tanti suoi colleghi. E il merito è tutto mio. Ad oggi sono ancora l’unica rappresentante di Mauro, sebbene tra noi ci siano degli intermediari. Io mi occupo delle scartoffie, della redazione dei contratti. Tutto il resto dipende unicamente da lui”.
Parole, queste, che, lette tra le righe, fanno comprendere come la showgirl veda in realtà Mauro Icardi come un privilegiato, come uno che ha molto di più di quello che in realtà meriterebbe solo perché ha dalla sua un’agente che sa fare bene il suo lavoro. In tal senso, concludendo, la classe ’86 ha aggiunto:
“L’unica cosa che non faccio per Icardi è indossare gli scarpini e scendere in campo”.