Finimondo Provedel, è già nella storia: può superare ter-Stegen del Barcellona

Ivan Provedel è uno dei protagonisti indiscussi della Lazio quest’anno. Il suo rendimento ha pochi eguali in tutto il continente.

Altra ottima prova della Lazio in campionato. Il 2-0 rifilato all’Atalanta in trasferta ha il sapore d’alta quota. Quella che poteva rivelarsi una partita trappola per i biancocelesti, rischia invece di trasformarsi nella svolta. Ora la compagine guidata da Maurizio Sarri è terza in classifica a -5 dalla vetta.

Ivan Provedel è pronto ad entrare nella storia della Lazio
Ivan Provedel portiere della Lazio – foto LaPresse

Al primo posto il Napoli che nell’anticipo serale ha battuto la Roma all’Olimpico riconquistando la vetta del campionato. Secondo piazzamento invece per il Milan che è a -3 dai partenopei e a +2 sai capitolini. Chiude le prime quattro posizioni, quelle relative all’accesso alla prossima Champions League, la Dea. Stessi punti della Lazio per gli orobici.

Provedel si è preso la Lazio: in Europa ha pochi eguali

Provedel e il record di imbattibilità della Lazio
Ivan Provedel – foto LaPresse

Il dato che impressiona, in tutto ciò, è quella che riguarda la fase difensiva laziale: contro i nerazzurri al Gewiss Stadium è arrivato l’ottavo clean sheet stagionale (Torino, Verona, Cremonese, Spezia, Graz, Fiorentina, Udinese e Atalanta). Nonché il sesto consecutivo in tutte le competizioni. Un rendimento che, tra l’altro, fa della retroguardia biancoceleste la meno battuta in Serie A: appena 5 reti subite in 11 gare. Segnali importantissimi per un reparto che fino all’anno scorso era la forse la principale nota dolente del club.

Traguardi importanti quindi per Alessio Romagnoli, Patric e non solo. L’ex capitano del Milan è finalmente approdato nel club che tifa da quando è bambino e sta dando il massimo, lo spagnolo è invece stato bravo a confermarsi anche in questa stagione. Bene anche Nicolò Casale che contro i nerazzurri ha dimostrato ancora una volta di poter essere a tutti gli effetti un titolare.

Il rendimento è da finimondo

Ma chi forse ha stupito più di tutti è Ivan Provedel. L’ex Spezia, arrivato per fare da secondo a Luis Maximiano, per una specie di scherzo del destino si è ritrovato ad essere il titolare cinque minuti dopo il fischio d’inizio della prima giornata. Indimenticabile l’uscita del portoghese che gli costò l’espulsione alla prima occasione dell’incontro. L’estremo difensore classe 1994, grazie all’imbattibilità mantenuta contro l’Atalanta, ha eguagliato la serie di Marc-André ter-Stegen del Barcellona. Questo fa di lui uno dei portieri più inviolabili d’Europa. L’ultimo goal incassato da Provedel risale ad un mese e mezzo fa. A realizzarlo fu Khvicha Kvaratskhelia del Napoli.

Ma non è tutto, in ballo c’è infatti anche la possibilità di entrare nella storia della Lazio. Se nel prossimo match, che sarà contro la Salernitana in casa, Provedel dovesse rimanere 37 minuti con la porta inviolata, supererebbe scalzando dal terzo posto dei portieri meno battuti di sempre una leggenda come Felice Pulici. Vincitore del primo scudetto nel 1974. Il friulano è appena arrivato ma ha già la possibilità di entrare nella storia.