L’avventura di Maximiano con la Lazio è durata cinque minuti. Mister Sarri spiega perché il portiere non ha più visto il campo da gioco.
Il buon periodo di forma della Lazio prosegue. L’ultima convincente vittoria è arrivata sul difficile campo dell’Atalanta. Per l’occasione è stato registrato anche l’ottavo clean sheet stagionale, nonché il sesto consecutivo in Serie A.
In poche parole Ivan Provedel, portiere titolare del club, non prende goal da circa un mese e mezzo. L’ultimo calciatore in grado di violare la porta difesa dall’estremo difensore nato a Pordenone è stato l’esterno d’attacco del Napoli Khvicha Kvaratskhelia.
Solo panchina per Maximiano, Sarri fa chiarezza
Situazione particolare quella del portiere ex Spezia che è arrivato alla Lazio principalmente con l’idea di essere il secondo alle spalle di Luis Maximiano. Il portoghese, tuttavia, ha commesso un’ingenuità alla prima contro il Bologna che gli è costata un cartellino rosso lampo. L’espulsione dopo cinque minuti ha dato il via libera all’ascesa del collega che ora non ne vuole più sapere di uscire.
Con il tempo Provedel è diventato un punto di riferimento per la Lazio e non solo. Ad accorgersi finalmente di lui figura infatti anche il commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini. Il CT degli azzurri è rimasto colpito dal biancoceleste al punto che lo ha convocato nelle ultime sfide ufficiali dell’Italia. Senza, però, avergli ancora concesso l’esordio ufficiale.
Il tecnico della Lazio commenta la condizione del portiere
In molti ci aspettavano, per quanto riguarda la Lazio, il ritorno di Maximiano quanto meno in Europa League. Cosa che tuttavia non è ancora mai avvenuta. A questo punto è lecito pensare che le gerarchie siano state definitivamente stravolte e che il classe 1999 prelevato la scorsa estata dal club spagnolo dal Granada, per una somma vicina ai 10 milioni di euro, farà il suo rientro in campo in Coppa Italia. La prima sfida nel torneo per la squadra biancoceleste sarà il 19 gennaio prossimo, al rientro dopo la sosta Mondiali, in casa proprio contro il Bologna. Insomma, il cerchio potrebbe chiudersi lì dove tutto è iniziato.
Da qui a quel momento si spera che il lusitano possa mettere da parte anche alcuni problemi che lo stanno attanagliando. Se Maximiano non ha più giocato, sembrerebbe essere anche colpa di alcuni fastidi fisici. La panchina, perciò, non sarebbe dovuta solo ad una scelta del mister ma anche ad alcuni acciacchi. Lo ha confermato anche il tecnico biancoceleste nel post partita con l’Udinese. “Maximiano non sta benissimo, ha un po’ di borsite a un’anca quindi fa fatica ad allenarsi” è stata la frase con la quale il mister ha fatto chiarezza sulla vicenda.