“È pazzo!”, Koulibaly a gamba tesa su Sarri. Dichiarazioni da non credere

Uno dei top calciatori in giro per il mondo, ex di Sarri, ha raccontato un curioso aneddoto sull’attuale allenatore della Lazio.

Maurizio Sarri è arrivato alla Lazio e in poco più di un anno ha totalmente rivoluzionato il modo, non solo di stare in campo, ma di pensare calcio dei biancocelesti. Dopo cinque anni passati con Simone Inzaghi e il suo fedele 3-5-2, l’allenatore toscano ha fatto tabula rasa ed ha portato un nuovo modulo: il 4-3-3.

l'ex racconta un curioso aneddoto su Sarri
Maurizio Sarri – foto LaPresse

Ma non è tutto, perché oltre alla disposizione in campo i capitolini hanno anche cominciato ad avere un approccio differente alle gare. Se il club riuscirà a fare quel salto di qualità anche da punto di vista mentale, come il tecnico e la squadra hanno più volte chiesto, allora in casa Lazio si potrà davvero puntare a qualcosa di importante.

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L'ex di Sarri racconta: "E' un pazzo!"
Maurizio Sarri – foto LaPresse

Una delle note positive che maggiormente hanno colpito di questa stagione sono certamente i numeri in difesa. Il reparto arretrato biancoceleste era noto perché concedeva tanto. Ma il tecnico ha saputo lavorare al meglio e i frutti dell’impegno stanno iniziando a ripagare. Lo sanno bene Alessio Romagnoli e compagni. Il difensore ex capitano del Milan è appena arrivato ma sembra già un veterano. Può quindi davvero essere lui la spinta in più per un reparto tanto caro al tecnico nato a Napoli ma trapiantato a Figline Valdarno.

Sarri, infatti, è noto per il suo occhio di riguardo nei confronti della difesa. D’altronde ai suoi tempi, quando giocava nelle serie minori, era un rispettabilissimo terzino sinistro. E ora che di mestiere fa il tecnico è sempre lui in prima persona che durante gli allenamenti si occupa dei movimenti della retroguardia. Per questo nella sua rosa c’è bisogno di un uomo di fiducia. Oggi è Romagnoli, ma in passato ha avuto anche altri grandi campioni.

Il ricordo dell’ex uomo del mister

Uno di questi è Kalidou Koulibaly. Granitico difensore del suo Napoli attualmente di proprietà del Chelsea, pagato 38 milioni di euro in estate proprio ai partenopei, che nelle scorse ore ha avuto modo di raccontare un curioso aneddoto quando era proprio Sarri ad allenarlo. La vicenda riguarda la paternità del centrale campione d’Africa con il Senegal. Ai microfoni di Colinterview, KK è tornato indietro con la mente e ha tirato fuori questa curiosità sul mister. Arrivando persino a dargli del pazzo:

“Quando dissi a Sarri che mia moglie stava per partorire, lui mi disse che non potevo andare. Dovevo giocare altrimenti avrei distrutto i suoi piani”. Ciononostante, alla fine le due parti sembravano essere arrivate ad un accordo. Koulibaly sarebbe potuto andare a patto che fosse tornato in tempo per la partita, solo che alla fine è arrivato il colpo di scena: “Quando ha dato la formazione mi ha messo in panchina. Ho pensato che è un pazzo, davvero un pazzo. Se al posto mio c’era un’altra persona succedeva un casino”.