Mercato, Sarri e la nuova punta: il profilo scelto dal tecnico

Il ko con la Salernitana di ieri sera ha riacceso il tema sulla necessità di acquistare una nuova punta che possa sostenere Ciro Immobile lungo tutta la stagione, considerato anche la lesione riportata dalla punta contro l’Udinese lo scorso 16 ottobre e che potrebbe tenere fuori l’azzurro fino al 2023. Maurizio Sarri nel suo ultimo colloquio con Lotito avrebbe indicato un nome nuovo per il reparto offensivo.

I biancocelesti in 12 gare di campionato hanno segnato 24 reti, due per match, piazzandosi al quarto posto, dietro sia al Napoli che ha realizzato 30 marcature, sia a Milan e Inter che hanno prodotto 25 marcature. In realtà la lacuna è nota: nella rosa manca una punta centrale perché Matteo Cancellieri non è ancora maturo per ricoprire quel ruolo.

Sarri chiede a Lotito una nuova punta
Sarri predica calma in un momento particolare (Ansa)

In particolare, questo il rendimento dei tre titolari del reparto offensivo a disposizione dell’erede di Simone Inzaghi: Immobile sei gol; Zaccagni cinque; Felipe Anderson tre. Da riserva di lusso, Pedro ha messo a segno due gol; Cancellieri e Romero sono a quota zero, ma entrambi sono giustificati dallo scarso minutaggio: 107′ per l’ex Roma, zero giri di lancette per il mancino argentino.

Sarri insiste con Lotito: “Prendimi Rafa Silva”

Come noto, Sarri ama le punte che abbiano tecnica, in grado di palleggiare, creare spazio e superiorità numerica. Secondo Il Messaggero, sabato pomeriggio l’allenatore in un colloquio con Claudio Lotito avrebbe fatto il nome di Rafa Silva, fresco carnefice della Juventus con una doppietta nel 4-3 con cui in Portogallo il Benfica ha superato i bianconeri.
Ventinove anni compiuti il 17 maggio, l’attaccante ha il contratto in scadenza nel 2024, la squadra di Lisbona lo ha acquistato nel 2016 dallo Sporting Braga per 16 milioni. Punta versatile, non molto strutturata essendo alta 1,72 metri, Rafa Silva ha iniziato la stagione alla grande, giocando 19 gare su 20, tutte da titolare.
Questo il suo score: tre gol e 1 assist in cinque gare di Champions; sei timbri e tre assist in 10 recita in campionato, saltando solo la sfida con il Rio Ave lo scorso 8 ottobre; infine una rete e un assist nelle quattro gare di preliminari di Champions, nelle quali ha anche contribuito ad eliminare il Midtylland, ora rivale della Lazio nel Gruppo F di Europa League

Rafa Silva: l'ultima richiesta di Sarri a Lotito
Rafa Silva segna alla Juventus (Ansa)

La punta portoghese a 29 anni ha lasciato la nazionale

Rafa Silva ha vestito 25 volte la maglia della nazionale maggiore senza lasciare traccia, zero gol e zero assist, tre gol in 14 recite con l’Under 21 e due gettoni con l’Under 20. Un rapporto che un po’ a sorpresa si è concluso lo scorso 19 settembre, a quasi un anno dagli ultimi 9 minuti giocati in Qatar-Portogallo 1-3 del 4 settembre 2021.
In quella data la punta di Forte da Casa ha reso nota la volontà di lasciare la selezione con un comunicato ufficiale, queste le parole del giocatore: “Ho informato il CT oggi. Credo che sia una decisione onesta e corretta, a questo punto della mia carriera, presa per motivi personali. Ho rappresentato le Nazionali portoghesi in 40 occasioni, aiutando a vincere Euro 2016 e la Nations League; sarò sempre in prima fila a sostenere la squadra. Sono sicuro che la Nazionale continuerà a portare gioia ai portoghesi, sia nella Nations League che nel Mondiale del 2022″.
L’exploit del lusitano però ha rafforzato la volontà del Benfica di prolungare il contratto in scadenza 2024. Il Presidente, Manuel Rui Costa, dopo l’assenso della dirigenza, a breve dovrebbe avviare le trattative con gli agenti del giocatore che ha comunque una clausola rescissoria di 80 milioni.
Probabile venga offerto un rinnovo fino al 2026, se così sarà portarlo a Roma per Lotito sarebbe un Himalaya difficilmente scalabile.