Due partite cruciali attendono la Lazio, giovedì in Olanda con il Feyenoord per passare il girone di Europa League e poi il derby. Sono già scattate le riflessioni su chi giocherà, anche se Maurizio Sarri non vuole fare calcoli.
Sarà un derby particolare in Casa Lazio. Se Ciro Immobile le sta tentando tutte per andare almeno in panchina nella stracittadina, l’assenza di Sergej Milinkovic-Savic, invece, è sicura. Un’ ammonizione al quanto forzata contro la Salernitana e le polemiche conseguenti, durante la partita dell’Olimpico. Polemiche che accompagneranno la marcia di avvicinamento alla partita tra biancocelesti e giallorossi.
Ma le proteste non cambieranno le carte in tavola. La Lazio dovrà fare a meno del suo Sergente in una delle gare più importati di questa stagione. E forse anche Ciro Immobile non sarà della partita, ma il capitano ci proverà fino all’ultimo. Presenza importante anche solo per compattare il gruppo è il leader della squadra di Maurizio Sarri, lo sa anche lui quanto è importante per i suoi compagni di squadra.
Lazio tra Feyenoord e derby: Sarri e suoi pensieri
Serviranno quindi delle contromosse, inevitabili i calcoli, anche se il Comandate ai microfoni di DAZN ha chiarito che prima del derby c’è la gara in Olanda con il Feyenoord per passare il girone di Europa League. Altra sfida cruciale di questo inizio di stagione. Nonostante questo però i dubbi di formazione, su chi far giocare nelle prossime due partite restano leciti.
In attacco il tridente dovrebbe essere quello ‘omologato’ senza Immobile. Zaccagni, Felipe Anderson e Pedro, con Cancellieri prima alternativa, dovrebbe essere così sia in coppa sia in campionato. In mezzo al campo tutto dipende dalle condizioni di Luis Alberto, a questo punto lo spagnolo diventa l’ago della bilancia. Potrebbe essere risparmiato dall’inizio in Olanda, con Milinkovic-Savic sicuro titolare. Nella stracittadina molto passerà dai piedi e della testa del Mago, sperando che la Divina Provvidenza giochi con il dieci sulle spalle.
Rotazioni in difesa in Olanda
In porta non ci sono più dubbi, inutile anche parlarne. Ivan Provedel è ormai un cardine di questa squadra. Mentre in difesa si proverà a fare qualche rotazione, Hysaj potrebbe scendere in campo dal primo minuto, resta da capire se al posto di Marusic o di Lazzari. Al centro Gila, con Patric ancora da valutare, dovrebbe dare il cambio a uno tra Romagnoli e Casale. Contro la Roma invece potrebbe essere riproposta la linea a 4 vista con la Salernitana. Ma anche in questo caso si aspettano novità sull’ex Barcellona.