La Roma non va oltre l’1-1 in casa del Sassuolo e resta fuori dalla zona Champions League. A fine partita Mourinho ha parlato di tradimento da parte di un suo giocatore. Il noto dirigente, però, non è d’accordo: “Sta esagerando“.
Dopo la sconfitta nel derby di domenica scorsa contro la Lazio, occorreva una vittoria contro il Sassuolo alla Roma di José Mourinho per rilanciarsi in zona Champions League. Una vittoria che, alla vigilia, sembrava alla portata della formazione giallorossa che però non è riuscita ad andare oltre l’1-1 contro il gruppo allenato da Alessio Dionisi.
Non è bastato, infatti, un gol di un ritrovato Tammy Abraham (escluso insieme a Tomori dai convocati dell’Inghilterra per Qatar 2022) per avere la meglio sugli emiliani che hanno trovato il pareggio, appena cinque minuti dopo la marcatura dell’attaccante inglese, grazie alla terza rete in campionato di Andrea Pinamonti.
Un pareggio che serve a poco alla squadra di Mourinho il quale, nell’immediato post partita, si è mostrato furente per il risultato ottenuto e per il “tradimento” di un suo giocatore che lo avrebbe indispettito con la sua prestazione insoddisfacente.
Giocatore del quale il tecnico portoghese non ha fatto il nome ma che con molta probabilità dovrebbe essere Rick Karsdorp al quale, tra le altre cose, l’ex allenatore di Inter e Real Madrid avrebbe rivolto l’invito a trovarsi una nuova squadra già a gennaio.
Dichiarazioni pesanti, quelle del manager capitolino, che hanno subito scatenato le reazioni di tifosi e addetti ai lavori. Tra quelle che hanno fatto sicuramente più rumore, quella dell’ex direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini che, senza girarci troppo intorno, ai microfoni di Sky Sport, si è schierato a sfavore del tecnico lusitano.
Walter Sabatini senza freni: “Le parole di Mourinho sono di una gravità inaudita”
Intervenuto, come detto, ai microfoni di Sky Sport, l’ex direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini ha detto la sua sulle dichiarazioni di Mourinho in merito al tradimento di Karsdorp in Sassuolo-Roma:
“Qualsiasi cosa dirò su Mourinho sarà come un boomerang per me. L’allenatore dovrà vedersi solo con la società e rivalutare tutta la rosa facendo scelte definitive, dopo quello che è successo ieri. L’episodio, per me, è di una gravità inaudita, taglia fuori un giocatore che ora dovrà andarsene per forza. Le sue parole sono state eccessive, con un linguaggio estremo, ma si parla di calcio. Vorrei rivedere la partita di Karsdorp per capire a cosa stia alludendo Mourinho. Se si riferisce solo all’azione del gol, non credo che il discorso regga visto che Pinamonti anticipa Smalling che resta comunque uno dei migliori giocatori della Roma. Le partite sono fatte anche di errori, quindi non si può parlare di tradimento”.