L’ex biancoceleste Stefano Fiore ha risposto, in Esclusiva, a tre domande poste dalla redazione de LaLazio.com. Argomento del giorno: Luka Romero.
Anche la giornata numero 14 di campionato è finita in archivio, durante il turno in questione la Lazio ha sfidato il Monza in un incontro amarcord. L’ultima volta che i biancocelesti sfidavano i brianzoli, era il 2006. La sfida, di Coppa Italia tenutasi ad agosto, ha visto i capitolini avere la meglio 4-3 dopo i calci di rigore.
Quella contro la compagine di Raffaele Palladino è anche stata l’ultima sfida casalinga dell’anno. La prossima occasione utile per veder giocare la Lazio all’Olimpico sarà l’8 gennaio 2023. Quando l’avversario di Maurizio Sarri sarà l’Empoli, club che lo ha consacrato nel mondo dei professionisti.
Lazio-Monza la decide Romero: il pensiero di Fiore
Domenica prossima, il 13 novembre, ci sarà poi l’ultimo incontro prima di andare in pausa. La Coppa del Mondo è pronta ad andare in scena e i campionati dovranno perciò interrompersi come non era è mai successo prima di questa occasione. Il prossimo turno utile sarà quello del 4 gennaio 2023. Giorno in cui la Lazio sarà avversaria del Lecce in trasferta. La prima all’Olimpico, invece, è prevista per l’8 gennaio. L’avversario di Ciro Immobile e compagni sarà l’Empoli.
Intanto, però, la formazione biancoceleste può godersi una sofferta ma meritata vittoria: 1-0 e secondo posto in classifica a pari punti con il Milan. Ora tutti i riflettori sono puntati sul giovanissimo Luka Romero che, nemmeno maggiorenne, ha trovato la sua prima rete in Serie A. Nono clean sheet anche per Ivan Provedel e gli altri che avevano subito la rete di Andrea Petagna giustamente annullata dal VAR. Ora, in vista del turno conclusivo di questa prima parte di stagione contro la Juve, la Lazio può cominciare a pensare davvero in grande.
Il commento dell’ex calciatore biancoceleste
La prestazione dell’argentino classe 2004 non ha lasciato indifferente Stefano Fiore che, come consuetudine dopo le sfide della Lazio, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per commentare quanto successo sul manto erboso dell’Olimpico e non solo. Di seguito il suo parere.
“Romero è sicuramente uno dei talenti più interessanti. Non l’abbiamo visto tantissimo ma ha già dimostrato le sue qualità, è sulla strada giusta. Gli consiglio di impegnarsi quotidianamente per cercare di migliorare: sia come comportamento in campo che tatticamente e tecnicamente. Ha la possiblità di farlo con un maestro come Sarri. Ci sono anche tanti giocatori che gli possono dare consigli per maturare”.
“Il mio primo goal lo segnai al Bari nel 1995. Avevo esordito in Serie A qualche settimana prima, rigordo quel goal come se fosse ieri. Segnai di sinistro fuori area a Fontana, portiere dei biancorossi. Avevo fatto da poco 19 anni. Dopo il goal sfruttai la giornata di pioggia per esultare buttandomi in una bella scivolata a pancia in giù. E’ un bellissimo ricordo”.
“Difficile paragonare giocatori di epoche diverse, ma a me Romero ricorda Castroman. Ha qualità simili, anche se forse Lucas era più potente. Tuttavia, anche fisicamente si assomigliano. Il mio ex compagno aveva forse i capelli più lunghi. Voi cosa ne pensate?”.