Gascoigne e i suoi aneddoti a Italia 90, l’inglese in attesa dei convocati dell’Inghilterra per i prossimi Mondiali fa un vero e proprio show. Ecco cosa ha raccontato l’ex Lazio.
Paul Gascoigne. Basta il suo nome per esplodere di gioia i tifosi laziali. In Italia, Gazza, non è mai stato scordato, soprattutto dai sostenitori biancocelesti. Per loro è rimasto un vero e proprio idolo, fin dal suo arrivo a Roma. Un colpo di mercato clamoroso per l’epoca e l’amore dei tifosi fa ripagato dall’inglese in un derby. Sua la rete dell’1-1 finale, con un colpo di testa a 4’ dalla fine.
![Paul Gascoigne con la maglia della Lazio](https://www.lalazio.com/wp-content/uploads/2022/11/gascoigne-lalazio.com-20221111.jpg)
Gazza però ha continuato a far parlare di sé, sia da calciatore sia una volta appesi gli scarpini al chiodo. I noti problemi con l’alcol. I tentativi di sconfiggere i propri demoni e le ricadute. Oggi però Gascoigne sembra stare molto meglio. Lo testimonia la sua ultima ospitata in televisione.
Gascoigne i mondiali e la piña colada sulla spiaggia
L’ex calciatore era presente negli studi di Sky Sports, in attesa della lista dei convocati del commissario tecnico Gareth Southgate, per i prossimi Mondiali in Qatar. Il solito show da parte di Gazza. Istrionico e mattatore assoluto come al suo solito. Infatti, mentre si aspettava di conoscere la rosa dell’Inghilterra per Qatar 2022 Gascoigne ha raccontato degli aneddoti personali al tempo di Italia 1990.
![Paul Gascoigne all'Olimpico con Claudio Lotito](https://www.lalazio.com/wp-content/uploads/2022/11/gascoigne-lalazio.com-20221111-1.jpg)
“Per me giocare a calcio anche d’estate era magnifico. Adoravo i Mondiali, anche se di tanto in tanto mi sono messo nei guai. In Italia sono stato beccato mentre mi bevevo una piña colada sulla spiaggia. Sir Bobby Robson è impazzito quando l’ha saputo. Ricordo però, oltre al rimprovero e alla confisca della mia bevanda alcolica, anche gli aspetti positivi di quell’esperienza. Fu intensa, provo grande affetto per i Mondiali. Comunque, sinceramente, Robson si arrabbiò anche perché avevo tentato di spacciare il cocktail per un milkshake. Non ci sono riuscito”.
Gazza, la Lazio e il ritorno a Roma nel 2012
Verrebbe da dire il solito Gazza, quello che faceva ammattire Dino Zoff, suo allenatore alla Lazio, o i dirigenti biancocelesti. Sono rimasti leggendari i suoi scherzi, quando si spogliò completamente sul pullman che portava la squadra biancoceleste in trasferta.
In ogni caso Gascoigne a Roma è tornato, dopo il suo addio nell’estate del 1995. Quando passò ai Glasgow Rangers per 4,3 milioni di sterline. Il 22 novembre 2012, in occasione della gara di Europa League tra Lazio e Tottenham, la società romana riesce a riportare all’Olimpico l’ex campione inglese dopo 17 anni dalla sua partenza. Prima del match Gascoigne, accompagnato dal presidente laziale Claudio Lotito, compie un giro di campo salutando i suoi vecchi tifosi.