Erling Haaland domina in Premier League. Arrivato già a quota 18 gol in campionato, il norvegese ha recentemente svelato cos’è che gli fa davvero paura.
Il Manchester City perde clamorosamente in casa contro il Brentford e resta in seconda posizione in Premier League, a meno cinque dall’Arsenal, vittorioso, ieri sera, sul campo del Wolverhampton. Una sconfitta certamente inaspettata per i citizens che ora dovranno rimboccarsi le maniche per recuperare la distanza che li separa dai gunners i quali, dal canto loro, lotteranno fino all’ultimo per riportare a Londra una Premier League che manca addirittura dalla stagione 2003-2004.
Un distacco di cinque punti, come detto, sicuramente colmabile per gli uomini di Pep Guardiola il quale ha già la mente proiettata all’impegno del 28 dicembre prossimo contro il Leeds. Un match per il quale il tecnico spagnolo spera di avere a disposizione tutti i giocatori che andranno al Mondiale.
Un Mondiale al quale, sfortunatamente per tifosi e appassionati, ma fortunatamente per il Manchester City, non prenderà parte Erling Haaland che, rimasto a secco nella sfida casalinga persa ieri contro il Brentford, si è recentemente raccontato ai microfoni di Goal rivelando quelle che sono le sue due più grandi paure.
Haaland rivela le sue paure: “Queste due cose proprio non mi piacciono”
Ai microfoni di Goal, l’attaccante del Manchester City, Erling Haaland ha parlato di questi primi mesi in Premier League in cui ha già segnato 18 gol in 13 partite che, sommati ai cinque realizzati in Champions League, fanno 23 reti in 18 gare stagionali. Un bottino straordinario che fa comprendere come il centravanti scandinavo sia mosso da una fame fuori dal comune:
“Ho segnato al debutto in Premier League ed è stato subito un momento di grande orgoglio. Realizzare gol è bello, aiuta ad avere fame. Segnare genera una bella sensazione che voglio avere sempre di più”.
Il bomber classe 2000 ha poi parlato della nazionale norvegese alla quale è legatissimo:
“È sempre un piacere e un orgoglio giocare con la mia Norvegia. Ho vissuto in Inghilterra qualche anno, ma sono stato molto di più in Norvegia, perciò è stata una scelta naturale la mia. Sono norvegese e ne sono orgoglioso. Sono sempre dei bei momenti quando indossi la maglia della Nazionale”.
In conclusione, Haaland ha quindi rivelato quali sono le sue due più grandi paure:
“Serpenti e ragni non mi piacciono proprio. Paura dei difensori della Premier League? No, non ho paura di loro. Probabilmente anche loro diranno di non avere paura di me, ma in realtà sì”.