Wanda Nara come Cristiano Ronaldo: che guaio nell’appartamento, ingenti danni

Wanda Nara come Cristiano Ronaldo nella sua casa di Madeira. La donna, all’interno dell’abitazione milanese, sarebbe a rischio.

Casa dolce casa, non per tutti: Wanda Nara con gli appartamenti e le ville ci ha litigato. I problemi non finiscono mai e non riguardano solo il fatto che sia tornata single (si sta frequentando con L-Gante, confermerebbero i rumors), ma anche una situazione legata all’attendibilità della ragazza. Wanda Nara avrebbe creato dei problemi tutt’altro che risolvibili ai vicini di casa. Tutto parte nell’abitazione di Milano. Zona San Siro. Nell’appartamento ci sarebbero delle vetrate sistemate in modo errato.

Fuga a Londra per Wanda Nara
Wanda Nara – foto LaPresse

Non è la disposizione, ma la natura delle operazioni. Quelle vetrate non sarebbero a norma: questo mette gli altri coinquilini in una situazione spiacevole. Tutti – nessuno escluso – infatti perdono la possibilità di richiedere il Bonus ristrutturazione perchè sono già stati fatti dei lavori recentemente. La vicenda ricorda molto quella di Cristiano Ronaldo che, nella sua villa a Madeira – terra natia –  ha diverse disposizioni sia per l’arredamento che per la scelta degli interni. In mezzo a questo sogno, però, ci sarebbe una macchia scura in grado di pregiudicare tutto.

Wanda Nara, caos casa: a San Siro chiedono i danni

Abusivismo edilizio: CR7 è alle prese con un soppalco e alcune incongruenze del tetto che potrebbero dare adito a conseguenze spiacevoli. I danni sarebbero ingenti: in particolare perchè, dato che le vetrate sono un’operazione specifica in tutto l’agglomerato di ristrutturazione, i coinquilini – dirimpettai – non possono chiedere di effettuare lavori finché la diatriba legale non sarà risolta.

Icardi stoccata Wanda
La modella alle prese con un delicato dilemma formale ed etico (ANSA)

Le persone coinvolte sarebbero intenzionate a chiedere dei danni per il mancato introito del “Bonus ristrutturazione”. Wanda Nara con i vizi dei bomber non riesce proprio a conviverci: alcune volte li prende a modello, altre li caccia via. Allontanamento formale: anche se di forma ce n’è poca, ma la sostanza  – alla lunga – premia. ecco perchè  questa partita dell’abusivismo con le vetrate è appena cominciata.