Calciomercato Lazio, terzino e attaccante. Sarri spera: “Ho un paio di idee”

Maurizio Sarri ha parlato anche di calciomercato, il tecnico rivela di avere un paio d’idee per la sua Lazio e non solo. Perché il Comandante dovrà fare i conti anche quelle che sono le sue aspettative per la finestra di gennaio.

Si è chiusa questa prima di stagione. Le competizioni per club si fermano, due mesi di pausa per lasciare spazio alle nazionali e ai Mondiali in Qatar. Si ripartirà a gennaio, con l’anno nuovo. La Lazio quarta con 30 punti in classifica, a una sola lunghezza di distanza dalla Juventus terza e a 3 soli punti dal Milan secondo.

Maurizio Sarri a braccia aperte durante una partita della Lazio
Maurizio Sarri, tecnico della Lazio (foto LaPresse)

Tutta un’altra musica per la squadra di Maurizio Sarri, se paragoniamo i numeri attuali a quelli della passata stagione. Eppure i biancocelesti sono reduci dalla sconfitta con la Juventus in trasferta. Un 3-0 che non lascia alibi e forse la sosta arriva nel momento migliore, dato che Sergej Milikovic-Savic e compagni sono apparsi poco lucidi e con la spia della riserva accesa. La Lazio adesso ricaricherà le pile e poi tornerà ad allenarsi, riprendendo la preparazione atletica in vista di gennaio.

Sarri e il calciomercato, ecco cosa si aspetta il mister dalla Lazio

Con la ripresa del campionato, e delle competizioni europee, però sarà anche tempo di calciomercato. Della finestra invernale di gennaio. Maurizio Sarri ha parlato anche di questo ai giornalisti: “Noi di mercato non abbiamo assolutamente parlato con la società, o con i giocatori. La Lazio il mercato invernale lo fa pochissimo o non lo fa. Lo dice la storia di questa società”.

Non credo ci saranno interventi massicci. Io posso chiedere anche dieci giocatori, il mercato è sempre un compromesso tra le necessità tecniche e le disponibilità e mentalità della società. Io le idee le ho chiare, se poi la società decide di farle a gennaio o a giugno non è qualcosa che riguarda me. Ho un paio d’idee”.

Lotito e Tare allo stadio Olimpico
Tare e Lotito allo stadio Olimpico durante una partita della Lazio (foto LaPresse)

Idee che non sono un mistero. Il Comandante vorrebbe un terzino in più in rosa, un innesto per il reparto difensivo piuttosto che un vice Immobile. In attacco Felipe Anderson ha dato buone risposte. I nomi restano i soliti, con Parisi dell’Empoli e Valeri della Cremonese in cima alla lista dei desideri. La società, invece, continua a seguire Milos Kerkez dell’AZ Alkmaar. Resta da capire se si arriverà a un compromesso a gennaio o se invece la società accontenterà il suo allenatore a giugno.

Luis Alberto e l’indice di liquidità

Ci sono però degli ostacoli, il primo è sempre lo stesso e riguarda l’indice di liquidità. E come al solito per sbloccarlo servirà una cessione, con il futuro di Luis Alberto sempre nebuloso. Tutto dipende dalle offerte, se arriveranno, per lo spagnolo.

Con la partenza del numero dieci però servirà un innesto in mezzo al campo per non lasciare un buco, con cui fare i conti durante il continuo della stagione. In attacco invece l’assenza di Immobile ha palesato tutti i limiti della rosa. Come detto Felipe Anderson ha risposto bene, ma senza il brasiliano sulla fascia la Lazio perde molta della sua incisività nella manovra offensiva.