L’ex attaccante della Lazio, Miroslav Klose, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Corriere della Sera: leggi le sue dichiarazioni
Miroslav Klose avrà sempre un posto speciale nel cuore dei tifosi della Lazio. Il bomber teutonico, in cinque stagioni nella Capitale, ha collezionato 171 presenze e realizzato 63 reti. Ha fatto parte della rosa biancoceleste che ha trionfato nella finale di Coppa Italia del 2013 contro la Roma.
L’ex bomber teutonico, attualmente, è alla guida dell’Altach, club di prima divisione austriaca ed è alla sua prima esperienza in panchina dopo aver fatto parte dello staff tecnico di Flick nel Bayern Monaco (dove ha allenato anche al formazione U17) e di Low nella nazionale tedesca.
Klose, ai microfoni del Corriere della Sera, ha rilasciato alcune dichiarazioni molto interessanti sul suo futuro e non è mancata un’analisi sul momento della Lazio.
Lazio, Klose si candida: “Un giorno mi piacerebbe…”
L’ex bomber tedesco, nel corso dell’intervista, ha spiegato come spesso ripensa ai momenti trascorsi alla Lazio: “A volte, scorrendo la galleria, rivedo le foto del mio periodo qui. Il legame che sento coi compagni con cui ho vinto la Coppa Italia nel 2013 contro la Roma resta, così come le emozioni che riaffiorano e l’affetto per la gente. Ho vissuto momenti che non scorderò mai”.
Klose ha poi aggiunto di seguire, impegni permettendo, la Lazio di Sarri: “Quando ho tempo la guardo. Sarri mi piace molto, lo considero un ottimo allenatore. Dà input interessanti alla squadra, che poi li mette in campo. Però non lo conosco personalmente, quindi il giudizio è parziale”.
Infine, l’ex attaccante della Lazio ha parlato dei suoi obiettivi futuri e non ha nascosto la volontà di allenare un giorno il club capitolino: “Il mio obiettivo? Allenare in Bundesliga. Ma non so quanto ci vorrà. Due anni prima di smettere di giocare ho capito che volevo restare in campo. Mi piacerebbe pure la serie A. Qui sono stato cinque anni, mi sono trovato bene. Lavorare da voi credo sia un obiettivo realistico per me”.