Cristiano Ronaldo, pronta la rescissione: due squadre ora ci pensano

Nuovi aggiornamenti sul futuro di Cristiano Ronaldo. Impossibile la permanenza al Manchester United che valuta anche la rescissione, due club intanto ci pensano in vista della prossima sessione di calciomercato.

Quale futuro per Cristiano Ronaldo? Non si smette di parlare del portoghese, il suo rapporto con il Manchester United sembra essersi definitivamente incrinato. Le sue parole sul club, sui compagni, l’allenatore ten Hag non sono piaciute alla società, né tantomeno ai tifosi dei Red Devils.

Cristiano Ronaldo in allenamento con il Portogallo
Cristiano Ronaldo si prepara al Mondiale in Qatar (foto LaPresse)

Un primo breve comunicato in risposta alle sue dichiarazioni è già stato diramato, ma questa dovrebbe essere solo prima mossa nei confronti di CR7. Le possibili conseguenze per Ronaldo iniziano a farsi pressanti e variopinte. Per esempio, Metro, riporta come dal Manchester United sia pronta una multa da un milione di sterline, stessa cifra comminata al portoghese quando non si andò a sedere in panchina dopo la sostituzione contro il Tottenham.

Il Manchester United pensa alla rescissione con Ronaldo?

Ma questa però potrebbe non essere l’unica mossa in risposta. Si starebbe facendo largo l’idea della rescissione del contratto, stando sempre ai media inglesi. Un opzione che potrebbe concretizzarsi solo al rientro dell’attaccante dal Qatar, dove giocherà con la sua nazionale i prossimi Mondiali.

Resta in ogni caso un’incognita, il futuro di Cristiano Ronaldo. La permanenza (cessione o appunto rescissione) con il Manchester United non sembra essere un strada percorribile, un strappo impossibile da ricucire. E nel frattempo atri club iniziano a muoversi, o almeno starebbero ‘accarezzando’ l’idea di avere CR7 in squadra.

Cristiano Ronaldo prima di una partita
Cristiano Ronaldo in partenza dal Manchester United (foto LaPresse)

Due nuove ipotesi, due nuove destinazioni. La prima porta oltreoceano, all’Inter Miami di David Beckham. L’ex stella dei Red Devils ha già sondato il terreno con Mendes e l’entourage del calciatore. Resta comunque da convincere il portoghese che vorrebbe continuare a giocare in Champions League.

Si sente ancora determinante ad alti livelli Cristiano e come accaduto quest’estate i tanti soldi prospettati dai club degli Emirati Arabi, pronti letteralmente a ricoprirlo d’oro, non lo attirano. Servirà un lungo e certosino lavoro ai fianchi di Beckham in questo caso.

Cristiano Ronaldo potrebbe tornare ‘a casa’

Resta poi l’altra l’ipotesi, quella di un romantico ritorno allo Sporting Lisbona, la squadra in cui è cresciuto calcisticamente, prima di spiccare il volo appena diciottenne in Premier League, proprio al Manchester United, agli ordini di Alex Ferguson. In questo caso, invece, i soldi rappresentano un problema. Perché le casse del club non possono permettersi in questo momento lo stipendio del calciatore. In questo caso servirà un passo di Cristiano verso il suo vecchio club ed abbassare le sue pretese.