Calciomercato Lazio, Lotito sicuro: l’idea per gennaio

Il presidente della Lazio, nel corso di una recente intervista, ha parlato del mercato di gennaio del club biancoceleste

La Lazio ha concluso la prima parte di stagione al quarto posto con 30 punti conquistati in 15 match. Il lavoro di Sarri, già dalla seconda parte del campionato scorso, sta dando i suoi frutti e la squadra pare rispondere bene alle direttive del tecnico toscano.

Claudio Lotito, presidente della Lazio (Foto LaPresse)

Il mercato di gennaio, intanto, si avvicina e le voci sul futuro di Milinkovic-Savic non si placano. Il serbo è legato alla Lazio da un contratto sino al 2024 e nei giorni scorsi è andato in scena un incontro tra la società e Kezman, agente del calciatore.

Ogni tipo di discorso sul rinnovo, come sottolineato anche da Lotito, verrà rimandato a dopo il Mondiale dove Milinkovic è impegnato con la sua Serbia. In casa Lazio, inoltre, andrà chiarito anche il futuro di Luis Alberto. Lo spagnolo, dato sicuro partente a gennaio, però non ha così tanto mercato e Lotito ha puntualizzato in merito ad una sua cessione.

Calciomercato Lazio, Lotito sicuro: “Il nostro organico…”

Lotito, presidente della Lazio (Foto LaPresse)

Claudio Lotito, ai microfoni de Il Messaggero, in merito al mercato di gennaio ha spiegato: “Senza uscite, il nostro organico è completo, non si possono prendere giocatori solo prevedendo un’influenza e senza valorizzare tutto il resto che ancora abbiamo. Alcune valutazioni poi ci hanno già dato ragione rispetto a inizio anno”. 

Poi sul futuro di Milinkovic: “Tutti dicono Milinkovic va di qui, va di là, ma non è in vendita, si sa quanto vale per me e per la Lazio, e io sono fermo ai discorsi in corso sul rinnovo. Spero che Milinkovic faccia un grande mondiale perché rappresenta i nostri colori in Qatar come Vecino“.

Infine sul possibile addio di Luis Alberto: “Se vuole andare via, porti una squadra con i soldi, perché io non ci penso proprio a darlo in prestito a gennaio. Non sto a nessun giochetto, Luis Alberto è forte, un valore aggiunto della Lazio e si può ancora trovare un compromesso. Lui deve accettare le scelte dell’allenatore e Maurizio può essere più comprensivo e capirlo”.