Milinkovic-Savic è l’oggetto dei desideri della Juventus che non ha mai nascosto l’interesse verso il centrocampista serbo
Milinkovic-Savic si appresta a scendere in campo con la sua Nazionale contro il Brasile nel match d’esordio al Mondiale in Qatar. La Serbia sfiderà i verdeoro domani sera, alle ore 20 italiane, e la sfida si preannuncia decisamente interessante.
Milinkovic-Savic proverà a sfruttare la vetrina che gli offre il Mondiale per dimostrate di essere un calciatore di livello internazionale. La Serbia, inoltre, è una delle mine vaganti della manifestazione e potrebbe dare del filo da torcere a diverse big più accreditate sulla carta.
In questi giorni, in casa Lazio, si è parlato tantissimo del suo futuro. Il presidente Lotito, in più di un’occasione, ha spiegato come il serbo non sia in vendita e che i colloqui con l’agente Kezman per il rinnovo verranno approfonditi solo dopo il Mondiale.
La Juventus, da ormai diverse stagioni, ha nel mirino Milinkovic. I tifosi bianconeri lo vorrebbero a tutti i costi in rosa per formare un centrocampo atomico con Pogba, Locatelli e i giovani Miretti e Fagioli.
La Lazio, dal proprio canto, crede nella possibilità di un rinnovo (il suo attuale contratto scade nel 2024) e Lotito è pronto a mettere sul piatto un ingaggio da 5 milioni a stagione. L’entourage del calciatore, però, vorrebbe inserire nel contratto una clausola rescissoria non altissima (di circa 50 milioni), mentre il patron biancoceleste non vorrebbe scendere sotto i 70. Dopo il Mondiale, come detto, le parti tratteranno e la Juventus assisterà interessata l’evolversi della situazione.
Il presidente dei piccoli azionisti della Juventus, Paolo Aicardi, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it in diretta a TvPlay su Twitch ed ha parlato proprio della possibilità che Milinkovic arrivi alla Juve addirittura a gennaio. Queste, nel dettaglio, le sue parole: “La Juve ha una proprietà solida e l’azionista di maggioranza, Exor, può decidere di investire senza problemi una certa somma a gennaio. Certo è che non credo che si vorrà sperperare guadagni che derivano da altre attività, ma se dovesse ritenere utile questa operazione ha sicuramente modo di farla. Non è sicuramente un’operazione facile, ma non è impossibile”.