La Lazio di Maurizio Sarri è in continua crescita. Lo confermano i numeri di questa seconda stagione sotto la guida del Comandante.
Successivamente alla pausa concessa in concomitanza all’inizio della Coppa del Mondo, anche la Lazio si è ritrovata a Formello dove ha ricominciato a lavorare alla corte di Maurizio Sarri. La compagine biancoceleste si è affacciata alla sosta natalizia da quarta forza del campionato. In vetta c’è sempre il Napoli che è ancora la squadra da battere. 41 punti già messi via dai partenopei.
Segue il Milan campione d’Italia a -8 dal primo posto. Terzo e quarto piazzamento, invece per la Juventus e per i capitolini. Dopo un avvio di stagione assolutamente al di sotto delle aspettative, la Vecchia Signora ha stretto i denti e ha saputo rialzare la testa riuscendo a superare i biancocelesti, finendo sopra di un punto, proprio nell’ultimo match prima della sosta.
Lazio, numeri alla mano: il lavoro di Sarri c’è e si vede
Per il rientro in campo il tecnico della formazione laziale si augura di avere ancora una volta il gruppo al gran completo. In questo periodo di stop, hanno infatti continuato a lavorare per tornare in condizione tre elementi fondamentali come il capitano Ciro Immobile, ma anche i due esterni Mattia Zaccagni e Manuel Lazzari. La loro presenza sarà fondamentale nel 2023 per puntare alla qualificazione in Champions e alla Conference League.
La manifestazione UEFA vedrà infatti la Lazio esordire il 16 febbraio contro il Cluj. Tra i tanti numeri in favore del club dai quali ripartire, c’è certamente quello della difesa: 11 goal incassati in 15 gare di Serie A. Statistica che fa della retroguardia biancoceleste la meno battuta del campionato. Seconda solo alla Vecchia Signora. Attenzione, però, anche ai numeri dell’attacco che con il ritorno di Immobile potrebbero impennarsi.
Le statistiche che danno ragione ai biancocelesti
Tuttavia, forse ancora più significativo, è il dato relativo alla distanza percorsa. Con 114 chilometri macinati, la formazione di mister Sarri è quella che ha corso di più nel girone d’andata che si è già consumato. A rafforzare la statistica ci pensa anche il dato riguardante la distanza media coperta con corsa e scatto.
Sono 68 i chilometri accumulati nel primo caso e 9 nel secondo. Segnali di una crescita netta da parte del club biancoceleste che negli anni passati aveva fatto registrare numeri diversi da quelli di oggi. Le rivali sono avvisate, quest’anno la Lazio può davvero puntare in alto.