Lazio, l’obiettivo Cheddira chiarisce: “Non avrei mai potuto accettare”

L’attaccante del Bari, Walid Cheddira, ha rilasciato delle dichiarazioni piuttosto interessanti che non sono passate inosservate

Secondo vari rumors di mercato la Lazio, in vista di gennaio, avrebbe messo nel mirino Walid Cheddira, attaccante classe ’98 del Bari e della nazionale marocchina. Proprio con la maglia del suo Paese è impegnato nel Mondiale in Qatar e il Marocco è la vera rivelazione del torneo avendo conquistato gli ottavi di finale.

Cheddira
Lazio, l’obiettivo Cheddira chiarisce: “Non avrei mai potuto accettare” (Foto LaPresse)

Questo pomeriggio il Marocco sfiderà il Portogallo e, dopo aver battuto la Spagna agli ottavi, tutto il Paese sogna in grande. Cheddira, intanto, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato della scelta di accattare la chiamata della nazionale marocchina nonostante sia nato a Loreto e avrebbe avuto tutte le carte in regola per vestire la maglia azzurra.

Cheddira è nato e cresciuto in Italia da genitori marocchini. Ha mosso i primi passi nel mondo del calcio nelle giovanili del Loreto per poi passare dall’Eccellenza alla Serie D, alla C, fino alla Serie B con il Bari. 

Nella prima parte di stagione il suo rendimento è stato strabiliante: 14 gol in 15 presenze tra campionato e Coppa Italia. Numeri importanti che hanno convinto il ct Regragui ad inserirlo nella lista dei 26 convocati in vista del Mondiale.

Marocco, Walid Cheddira spiega: “Non avrei mai potuto accettare”

Cheddira in azione contro la Spagna (Foto LaPresse)

Cheddira, nel corso dell’intervista a La Gazzetta dello Sport, ha analizzato il cammino del Marocco in Qatar:Contro la Spagna abbiamo fatto un grande risultato. Già dopo i sorteggi eravamo convinti di andare avanti nei gironi nonostante fosse difficile. Il primo posto ci ha dato consapevolezza dei nostri mezzi. Quando sono entrato in campo mi sono passati per la mente tutti i sacrifici fatti per essere arrivato fino a qui. Portogallo? Quando arrivi ai quarti del Mondiale non ci sono favorite, siamo carichi”.

Il classe ’98, in merito alla possibilità di vestire la maglia azzurra, ha spiegato: “Italia? Non mi hanno mai cercato, ma anche se lo avessero fatto non avrei mai potuto accettare”.