Argentina, la promessa delle wags è chiara: un motivo in più per vincere i Mondiali

L’Argentina vuole alzare al cielo la Coppa del Mondo per la sua terza volta. Le wags ci credono e tutte insieme stringono un patto.

Ancora poche ore e sarà tempo di scendere in campo per la finale dei Mondiali. Domenica prossima alle 16:00, in Italia, si giocherà Argentina-Francia. Probabilmente la sfida più bella che ci si potesse aspettare. Da una parte ci sarà Lionel Messi, insieme a Cristiano Ronaldo il giocatore più forte degli ultimi quindici anni. Dall’altra, Kylian Mbappé.

La promessa delle wags dell'Argentina
Antonella Roccuzzo e Lionel Messi – foto ANSA

Un calciatore che a 23 anni è già alla sua seconda finale iridata. La prima, arrivata quattro anni fa, è stata vinta. Ora, però, per alzare al cielo il trofeo per la seconda volta dovrà sfidare il suo compagno di squadra al Paris Saint Germain. Una gara che non assegnerà solo il titolo, ma anche lo scettro di miglior calciatore attualmente in attività.

L’Argentina ci crede, le wags fanno un patto

La promessa delle wags dell'Argentina
Argentina – foto ANSA

Se il classe 1998, l’attaccante del PSG compirà compirà 24 anni il prossimo 20 dicembre, esattamente due giorni dopo la sfida delle sfide, ha già vinto e che con ottime probabilità avrà altre chance in futuro, per il suo compagno di reparto in Ligue 1 sarà invece l’ultima occasione utile. Per la Pulce c’è in ballo tantissimo. Il titolo e l’etichetta di migliore di tutti, senza dubbio, ma per lui in ballo c’è anche il paragone con Diego Armando Maradona.

Messi ha vinto tutto, facendolo più volte, ma se gli manca qualcosa è proprio il trofeo più prestigioso. Solo metterlo in bacheca potrebbe definitivamente farlo sedere alla destra del Diez. Ciononostante, al di là di quello che sarà il risultato finale di domenica, con il terminare della manifestazione qatariota si segnerà anche la fine di un’epoca.

Lady Martinez svela il curioso retroscena

E quest’epoca, per l’Albiceleste, può finire in un solo modo: con il suo capitano che al fischio finale, al novantesimo o dopo i rigori, alza la coppa al cielo. Per lui, per la squadra e per Diego. Ma soprattutto per un popolo intero che crede in questo sport e nella sua gente. Intanto le mogli e le fidanzate dei calciatori della Seleccion impegnati in Qatar, si sono dedicate una cena di fine manifestazione con uno scopo ben preciso. Le varie famiglie hanno passato insieme più di un mese e i legami sono diventati profondi.

Per questo, svela la compagna di Lisandro Martinez, Muri Lopez Benitez, le wags dei calciatori hanno deciso di stringere un patto. “Ognuno ha la sua cabala perché c’è qualcosa che ti identifica, ma a cena è venuto fuori che se tutto andava bene volevamo farci tutti un tatuaggio per ricordare questo momento storicoNon abbiamo deciso quale sarà il tatuaggio, è nata una discussione perché alcuni volevano quella cosa (in riferimento al Mondiale che non vuole nominare), altri volevano la data, altri qualcosa scritto in arabo. Ce n’erano diverse di idee“.