Calciomercato Lazio, non solo Bonazzoli: duello con la Fiorentina per un altro attaccante

Calciomercato Lazio, non solo Federico Bonazzoli della Salernitana: duello con la Fiorentina per un altro attaccante. I dettagli 

La Lazio, dopo le vittorie contro Galatarsaray e Hatayspor, è caduta nell’ultimo test amichevole contro l’Almeria. In terra spagnola, gli uomini di Sarri, hanno perso 2-0 disputando una prova decisamente sottotono.

Tare
Igli Tare, direttore sportivo della Lazio – Lalazio.com

Alla ripresa del campionato, il prossimo 4 gennaio contro il Lecce al Via del Mare, la musica dovrà essere necessariamente diversa. La Lazio attualmente occupa il quarto posto in classifica e proverà fino alla fine a conquistare un posto per la prossima Champions League. 

Tra pochi giorni, inoltre, inizierà ufficialmente la finestra invernale di calciomercato. Andrà compreso il futuro di Luis Alberto, il quale non ha mai nascosto la volontà di tornare in Spagna. Il Siviglia, dopo essersi liberato di Isco, potrebbe bussare alla porta della Lazio per accaparrarsi il classe ’92. Lotito, però, è stato chiaro: nessuna cessione in prestito.

Calciomercato Lazio, duello con la Fiorentina per un attaccante: i dettagli

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la Lazio avrebbe messo nel mirino l’attaccante ungherese del Friburgo Roland Sallai. Si tratta di un centravanti strutturato fisicamente, che per certi versi ricorda Vedat Muriqi. 

Anche la Fiorentina lo starebbe monitorando con grande interesse e a gennaio potrebbe profilarsi un vero e proprio duello di mercato. La Lazio, inoltre, ha sul taccuino anche Federico Bonazzoli della Salernitana. Il classe ’97 è in uscita dal club campano e potrebbe rappresentare una soluzione low cost e congeniale al gioco di Sarri. 

Sallai è un attaccante completamente diverso: abile nel colpo di testa e più incline ad un gioco statico, capace di riempire l’aria di rigore con la sua fisicità. La sensazione è che la Lazio qualcosa farà lì davanti, Immobile non può giocare tutte e rischiare di vivere una situazione simile a quella vissuta a novembre sarebbe controproducente.