Lazio: Lotito punge Inzaghi, che stoccata all’ex biancoceleste

Nuovi retroscena sono venuti alla luce in casa Lazio: Lotito non le ha mandate a dire ad Inzaghi, ex tecnico biancoceleste.

Dopo aver salutato la Lazio per accasarsi all’Inter, anche l’avventura nerazzurra sembra giunta al capolinea per Simone Inzaghi. Il tecnico è riuscito a vincere in Coppa Italia e in Supercoppa sulla panchina del meneghini ma la società si aspettava qualcosa di meglio. Tipo lottare per lo scudetto. Cosa che all’Inter di Inzaghi non è riuscita. Nemmeno l’anno scorso quando dopo aver accumulato un discreto vantaggio sui rivali di sempre del Milan, si sono fatti soffiare il titolo proprio dai rossoneri.

Lazio, Lotito punge Inzaghi
Claudio Lotito presidente della Lazio – Lalazio.com

Insomma, ad oggi il periodo più florido per il tecnico piemontese rimane quello alla Lazio. Nessuno lo ha mai amato e apprezzato come i tifosi biancocelesti. Lo stesso presidente Claudio Lotito, che è stato il primo a credere in lui, lo aveva accolto e trattato come un figlio. Anche se di recente il numero uno dei capitolini ha approfittato della dichiarazioni rilasciate all’edizione odierna de Il Messaggio per lanciare al suo ex figliol prodigo alcune frecciatine.

Lazio, dura stoccata di Lotito verso Inzaghi

Nonostante Inzaghi sia stato a tratti un padre e un fratello per molti dei suoi giocatori, ci sono anche alcuni suoi ex elementi con i quali l’amore non è mai sbocciato. Di questo e di altro ha parlato il patron dei biancocelesti che, con l’occasione, ha anche svelato un interessante retroscena di calciomercato. Lotito ha rivelato che l’addio del calciatore alla Lazio avvenne per esplicita richiesta di Inzaghi.

Lotito attacca Inzaghi
Lotito e Inzaghi – Lalazio.com

Un elemento così prezioso non trovata spazio nello scacchiero dell’ex tecnico e questo spinse i biancocelesti a fare cassa. Fu Inzaghi a mobilitare Lotito per vendere Felipe Anderson: svelato il perché del suo arrivederci alla Lazio. Ora il brasiliano classe 1993 è un jolly imprescindibile per il club, esterno titolare e all’occorrenza prima punta al posto di Ciro Immobile. All’epoca, però, il suo apporto era ben diverso.

Felipe Anderson mandato via dall’ex allenatore: il retroscena

Con Inzaghi Felipe Anderson non ha trovato abbastanza spazio e questo ha spinto Lotito verso un’unica direzione: venderlo al West Ham. Una trattativa tutto sommato positiva per i biancocelesti che con quei soldi, circa 40 milioni di euro, hanno comprato ad un prezzo ridotto Joaquin Correa. Lo stesso che è stato poi ceduto per fare spazio a Mattia Zaccagni. In tutto ciò, Felipe è anche tornato a Roma a costo zero rivelandosi uno dei colpi più azzeccati delle ultime stagioni.

Tuttavia, per Anderson non fu affatto facile adattarsi al 3-5-2 dell’ex tecnico. Inzaghi lo impiegava come esterno destro a tutta fascia. Ruolo congeniale al brasiliano che però non si è mai voluto applicare. “Non l’avrei mai venduto” ha dichiarato Lotito. Con il senno di poi, la mossa è stata azzeccata. Anche se in Inghilterra e con il Porto il classe 1993 ha deluso e non poco, in questa sua seconda parentesi biancoceleste sta trovando una seconda giovinezza. Merito anche di Maurizio Sarri che è da sempre uno dei suoi più grandi estimatori.