Un dato clamoroso, registrato al termine della sfida con il Monza per Nicolò Rovella, autore di una prova eccezionale. Il tecnico della Lazio è rimasto senza parole
“Festeggia la convocazione in Nazionale con una prova super. L’ennesima di una stagione eccezionale. Ruba palloni, riparte, e regala qualità. Onnipresente in fase difensiva e propositivo in attacco, dove cerca anche una conclusione (ben parata da Turati). Vive un momento di forma straordinario”. Queste le parole con le quali, nelle pagelle di Monza-Lazio, avevamo commentato la prestazione di Nicolò Rovella. Una gara eccezionale, l’ennesima di una stagione che lo sta consacrando. Rovella è stato tra i migliori in campo anche all’U – Power Stadium di Monza. Ha ingaggiato una serie di recuperi eccezionali a centrocampo, fatto ripartire l’azione e creato gioco.
Non si è mai risparmiato: ha corso per due, aiutando sia la linea difensiva, che la fase d’attacco e nella ripresa ha sfiorato anche la rete, con un bolide dal limite dell’area che ha trovato la pronta risposta da parte del portiere del Monza Turati. Rovella continua a stupire. Dopo una partenza in sordina (errore all’esordio contro il Venezia), si è preso le chiavi del centrocampo biancoceleste, formando con Vecino una coppia stra affiatata e giocando partite di livello assoluto. Ha convinto prima Baroni (che in estate lo aveva alternato con gli altri centrocampisti in rosa) e poi Spalletti, che lo ha convocato in Nazionale.
Rovella, numeri record a Monza: i dati clamorosi
Nonostante una concorrenza agguerrita, Rovella ha strappato la convocazione in vista del doppio impegno con Francia e Belgio: una scelta arrivata dopo una lunga serie di prestazioni di livello, che gli hanno permesso di dominare la scena con la maglia biancoceleste e di attirare le attenzioni del commissario tecnico dell’Italia. “La Nazionale è un bel traguardo. Non me la sono goduta perché volevo vincere oggi, ora ci penserò. Era pieno di laziali allo stadio, continuiamo così. Noi guardiamo partita dopo partita, senza limiti. Poi vediamo come sarà il campionato”, ha detto al termine della vittoria contro il Monza.
Contro il Monza è stato protagonista di una prestazione eccezionale. I numeri lo testimoniano. Il centrale biancoceleste ha primeggiato per palloni giocati (ben settantaquattro, primo in graduatoria davanti a Romagnoli e Guendouzi), passaggi riusciti (cinquantasette, meglio di Guendouzi, Romagnoli e Vecino), per percentuale di passaggi riusciti (il novantacinque per cento, un dato estremamente significativo per un centrocampista). Ma c’è un dato che ha letteralmente lasciato Baroni senza parole e che conferma la bontà della sua prestazione e l’incredibile stato di forma che lo accompagna.
Rovella, il dato che ha fatto impazzire i tifosi e lasciato di stucco Baroni
Rovella, ancora una volta, è stato il calciatore della rosa biancoceleste a percorrere più chilometri nel corso della partita. In dieci partite giocate (tra le quali una da subentrato e due da sostituito) questo evento si è già verificato sei volte. Ma contro il Monza, Rovella ha fatto registrare un dato clamoroso, per certi versi inaspettato. Ha infatti percorso 13,3 chilometri nel corso dei novanta minuti. Un record assoluto. Nessuno, nelle prime undici gare di campionato, era riuscito a toccare un numero simile. Rovella ha migliorato il suo stesso record fatto registrare a Torino con la Juventus (13,1 chilometri). Un dato impressionante, che testimonia la sua mobilità e quanto riesce a correre in ogni partita.
Per far capire la portata, basta vedere i chilometri percorsi dai suoi compagni, quando lo hanno battuto nella classifica dei maratoneti. Vecino a Como (gara che Rovella saltò per un problema muscolare) ha corso 12,2 km (più di un chilometri rispetto a quanto ha fatto Rovella all’U – Power Stadium), mentre Guendouzi con Genoa, Fiorentina e Verona, ha collezionato rispettivamente 11,4, 11,2 e 11,9: quasi due chilometri in meno rispetto all’ex juventino. Contro il Monza poi ha fatto anche registrare la seconda velocità media tra i calciatori biancocelesti, raggiungendo i 10,95 chilometri orari.