In vista della trasferta di Europa League, il tecnico è intenzionato a fare numerosi cambi. E per Lazio-Udinese, c’è una possibile sorpresa
La vittoria in campionato contro il Milan ha regalato alla Lazio tre punti d’oro per la corsa europea. I biancocelesti hanno allungato sui rossoneri di Conceicao, distanti ora ben nove punti e hanno allontanato gli attacchi di Bologna (vittorioso sul Cagliari) e Roma (che ha battuto il Como). La squadra di Marco Baroni ora si rituffa nel cammino in Europa League.
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Giovedì i biancocelesti se la vedranno con il Viktoria Plzen per l’andata degli ottavi di finale di Europa League. Una sfida delicata, che vedrà Zaccagni e compagni impegnati su un campo difficile e contro un avversario che in casa è solito mettere in difficoltà gli avversari, cercando di sfruttare il fattore campo. Per la Lazio sarà la quarta trasferta consecutiva, dopo quella di Venezia (0-0 in campionato) e le due di Milano: il ko con l’Inter in Coppa Italia e la vittoria sul Milan firmata Zaccagni e Pedro.
Le scelte di Baroni: i possibili cambi
Il tecnico biancoceleste sarà chiamato a gestire le forze e a scegliere l’undici da opporre ai cechi. Baroni è orientato ad affidarsi ad un massiccio turn over: alcuni elementi della rosa hanno infatti giocato diverse gare ravvicinate e dovranno essere gestiti (Guendouzi, Rovella e Dia); altri si trascinano ancora dei problemi fisici (Romagnoli e Marusic), mentre ci sono dei giocatori che sono appena rientrati da lunghi infortuni e dovranno essere reintegrati con pazienza e attenzione, evitando sovraccarichi inutili (Patric e Vecino).

Contro il Viktoria Plzen, Baroni effettuerà numerosi cambi, rispetto alla formazione scesa in campo a San Siro dal primo minuto. A cominciare dal portiere: dopo aver giocato con Venezia e Inter, Mandas è rimasto in panchina con il Milan. A Plzen toccherà nuovamente a lui difendere i pali biancocelesti. Sugli esterni le scelte sono obbligate: Marusic ha preso una brutta botta a Milano da Theo Hernandez: un colpo durissimo che lo ha costretto a restare negli spogliatoi nell’intervallo.
Baroni, con l’Udinese il reintegro di Pellegrini?
Difficile pensare che possa recuperare per giovedì. Senza Hysaj e Pellegrini (il primo ancora out, il secondo fuori dalla lista Uefa), le scelte sono obbligate. Toccherà ancora a Lazzari e Nuno Tavares giocare dal primo minuto.Il portoghese andrà però gestito: ha giocato quasi un’ora a Venezia, mezz’ora in Coppa Italia e oltre novanta minuti di grande intensità ieri con il Milan: a Plzen giocherà novanta minuti ed è impensabile che con l’Udinese (il prossimo lunedì in campionato), possa giocare ancora.

Baroni sta pensando ad una soluzione per la sfida con i friulani (dove spera di recuperare almeno Marusic): il reintegro di Luca Pellegrini. Il terzino romano ha giocato in Coppa Italia con l’Inter ed aspetta una chance per la sfida con i friulani. Potrebbe essere reintegrato al posto di Basic (mai preso in considerazione dal tecnico) ed aspetta una chance. La logica suggerisce all’allenatore una svolta di questo tipo: reintegrare Pellegrini permetterebbe alla Lazio di non dilapidare un patrimonio importante (in estate andrà riscattato dalla Juve) e all’allenatore di poter avere una risorsa in più in un reparto perennemente in emergenza.