Le principali notizie dal mondo biancoceleste di oggi, venerdì 4 aprile: tutte le ultime novità che riguardano la Lazio: la rassegna stampa e le news
La serie A ritorna in campo. Questa sera andrà in scena il primo anticipo della 31esima giornata, che vedrà il Genoa ospitare l’Udinese. La Lazio sarà impegnata sul campo dell’Atalanta: gara che andrà in scena domenica sei aprile al Gewiss Stadium di Bergamo. Il primo dei quattro crocevia che regaleranno una fotografia veritiera delle ambizioni della squadra biancoceleste.
Sui quotidiani di oggi viene dato grande risalto alle possibili scelte in vista del match di domenica contro i nerazzurri. Spazio anche alla camera ardente di Suor Paola, con il commosso ricordo del presidente Lotito e al futuro dello Stadio Flaminio, con notizie positive per il club biancoceleste.
Castellanos, raggio di luce
Il Tempo parte con il possibile ritorno di Castellanos, che a Bergamo potrebbe giocare 20-25 minuti. Lo staff tecnico valuterà con at-tenzione anche il successivo impegno in Norvegia contro il Bodø/Glimt, dove il campo sintetico rappresenta un ulteriore fattore di rischio per le sue condizioni fisiche. Senza l’ex Girona i numeri sono preoccupanti: quando ha giocato (22 presenze), la Lazio ha vinto 14 partite e segnato 45 gol; nelle otto partite di campionato in cui è stato fuori, invece, è arrivato un solo successo con un totale di sei reti realizzate. La media punti è crollata a 0,9 a partita, con lui era di 2.
Flaminio, bocciato il progetto della Roma Nuoto
Il Corriere dello Sport da spazio alla delibera votata dalla Giunta di Roma Capitale, che ha bocciato il pubblico interesse al progetto della Roma Nuoto. “La proposta non restituisce alla città la funzione primaria per la quale la struttura è stata progettata, quella di Stadio; non valorizza la vocazione di ‘grande impianto sportivo’ in grado di ospitare manifestazioni sportive nazionali e internazionali; depotenzia le potenzialità dello stadio quale polo attrattore culturale”. Inoltre: “La proposta depotenzia le funzionalità dello Stadio in virtù della riduzione del numero dei posti, dai 42 mila originari a 7500, e dell’introduzione di funzioni di carattere commerciale” con una rete “costituita da una struttura di vendita di 2.500 metri quadrati ed altre aree di vendita”.
I numeri della difesa: pazza idea Provstgaard
Repubblica, nella sua edizione romana, parla dei numeri negativi della difesa. A Bergamo la squadra di Baroni proverà a invertire il trend. Per farlo, il tecnico dovrà scegliere due tra Gila, Gigot e Romagnoli, per chiudere la linea con Lazzari a destra. È da segnalare tuttavia che ieri è stato provato Provstgaard nel blocco dei possibili titolari. Pretattica con tutta probabilità: pensare a un esordio del giovane danese al cospetto di Retegui sembra andare ben oltre la pazza idea.
Lazio-Atalanta 4-3-3 più Dele Bashiru
La partita d’andata, come evidenziato dal Corriere dello Sport, è una traccia: finì 1-1 allo stadio Olimpico, gol di Fisayo Dele-Bashiru, pareggio di Brescianini quasi al novantesimo. Mediana a tre con il nigeriano, Rovella in regìa e Guendouzi interno sinistro. Per 45 minuti uno spettacolo assoluto, una delle migliori interpretazioni stagionali della Lazio, come riconobbe anche Gasperini. Dopo l’intervallo venne fuori la Dea, strappando il pari con i cambi e con l’assedio portato da Lookman. Un tiro al bersaglio. Baroni, da allora, non ha più puntato sul 4-3-3. La Lazio si è abituata a giocare con il doppio 9, Taty più Dia, una formula collaudata e in grado di produrre risultati. A Bergamo, però, potrebbe verificarsi un’eccezione.
Atalanta-Lazio, il Festival del gol
Il Corriere dello Sport parla della sfida tra Atalanta e Lazio, evidenziando i tanti gol segnati nelle ultime uscite: dal 4-3 per i biancocelesti nella prima giornata della stagione 2016-17, al 3-3 dell’Olimpico del campionato 2019-20, fino al 3-2 per i nerazzurri del ritorno e alla vittoria dei biancocelesti nella scorsa stagione, al termine di una gara terminata 3-2. Anche questa volta la gara sarà caratterizzata da tanti gol realizzati?
Lotito e il commovente ricordo di Suor Paola
Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha guidato la delegazione della Lazio alla Camera Ardente di Suor Paola. Numerosi quotidiani riprendono le parole del patron biancoceleste, che ha regalato un ricordo commosso: “Sono veramente costernato perché perdo un’amica, una sorella. Una persona alla quale ero molto legato che si è sempre dimostrata non solo un’autentica tifosa con una passione smisurata, ma una persona che ha sacrificato la vita per aiutare i più deboli e meno fortunati, si è sempre spesa mettendoci la faccia con totale amore e trasporto verso gli altri, con totale spirito di servizio, incarnando i valori cristiani e cercando sempre di costruire sul piano umano rapporti indelebili”.
