Un caso che scotta e che rischia di fare scalpore in casa biancoceleste con un giocatore che è da anni nella capitale
Il suo più grande e unico desiderio era quello (e lo sarebbe ancora) di chiudere la carriera con la maglia della Lazio. Un po’ come ha fatto Stefan Radu, suo grande amico e compagno di reparto fino a due anni fa. Ma Per Adam Marusic non sarà facile arrivare a questo traguardo anzi, più si va avanti con la sua intricata situazione contrattuale, più le cose non fanno che complicarsi maledettamente. Anche e soprattutto in questi ultimi giorni con i frenetici contatti che ci sono stati tra la società e il suo procuratore. La sua vicenda contrattuale era nota da tempo, erano mesi che si stava trattando il suo rinnovo contrattuale, il terzo per l’esattezza, e le promesse fatte nell’estate del 2021 erano di un adeguamento, con il direttore sportivo Fabiani, che aveva garantito al suo agente che ci sarebbe stato, nonostante la Lazio potesse usufruire di una opzione di contratto che allungava l’attuale fino al 2026.
Le parti stavano parlando da mesi, anzi per la verità da qualche anno c’era ancora il diesse Igli Tare che aveva anche lui promesso, dopo insistenza e garanzia del presidente Lotito di rivedere lo stipendio e alzarlo un po’ dai circa 1–1,2 milioni di euro a stagione e arrivare a 1,7-1,8 fino al 2027, ma le promesse si sono dileguate anzi, la Lazio ha tutta l’intenzione di far scattare l’opzione fino al 2026 e andare avanti così, poi si vedrà. Un atteggiamento che ha sorpreso e indispettito lo stesso Marusic e il suo agente che da qualche mese si sente e si vede a Formello con la Lazio, ma senza arrivare a un accordo.
Marusic potrebbe rescindere il contratto
La reazione del giocatore non è stata delle migliori, anche perché dopo otto anni di militanza con 312 presenze e 15 reti e 16 assist, si aspettava un trattamento diverso. Il giocatore è molto amareggiato per quello che sta accadendo anche perché la Lazio è in una fase cruciale della stagione dove si sta giocando tanto, con Marusic che è uno dei giocatori importanti e sul quale il tecnico ci fa molto affidamento. E non potrebbe essere altrimenti, vista la situazione e l’esperienza di un giocatore che è stimato e seguito da tutti i compagni.
Il suo suo procuratore sta seriamente pensando di avvalersi dell’articolo 17 della Fifa, anche se il giocatore, ancora adesso, è riluttante a fare una cosa del genere, considerato che è molto legato alla Lazio e a quello che può accadere da qui alla fine della stagione. Baroni conta tantissimo su di lui, è uno dei difensore laterali più affidabili, se non proprio il più affidabile che ha a disposizione. Adam ha garantito il massimo, ma è anche vero che una cosa del genere rischia di incidere un pochino.
