Il rocambolesco pareggio casalingo contro il Parma ha permesso alla Lazio di rimanere in corsa per un posto nelle competizioni europee, ma ora la strada è davvero dura
Una partita che valeva quasi l’intera stagione. I biancocelesti nel posticipo contro i ducali avevano la concreta possibilità in caso di vittoria, di dare una bella spallata alla classifica che vede ben 7 squadre in lotta per un posto nelle competizioni europee del prossimo anno. Un pareggio che, anche se acciuffato in maniera quasi miracolosa grazie alle prodezze di un campione eterno come Pedro, riduce drasticamente le possibilità di Zaccagni e compagni di conquistare un posto “europeo” nella classifica finale, anche se i tanti scontro diretti lasciano aperti tanti scenari.

Sette squadre in corsa per un piazzamento che potrebbe andare dalla Champions League, alla Conference League, passando per l’Europa League, ma che vedrà almeno 2 squadre rimanere del tutto fuori da ogni competizione e con la ragionevole certezza che alla fine sarà la classifica avulsa negli scontri diretti a dirimere definitivamente le posizioni.
La grande occasione mancata
L’ennesimo pareggio casalingo della Lazio, il settimo in questo girone di ritorno, potrebbe aver sancito l’addio definitivo ad un piazzamento europeo dei biancocelesti per il prossimo anno. Un 2-2 acciuffato in rimonta nei minuti finali dopo essere stati sotto addirittura di due gol, ha dimostrato tutti i pregi, ma anche i tanti difetti di una squadra che non è riuscita a cogliere i tanti momenti propizi che le sono capitati per dare un segnale decisivo e compiere lo scatto definitivo nella volata europea. Adesso la situazione si è fatta maledettamente compli9cata non soltanto perchè delle quattro partite ancora da disputare gli uomini di Baroni ne hanno due dal coefficiente altissimo, Juventus e Inter, ma che addirittura potrebbe non bastare fare l’impresa di conquistare 12 punti per essere certi di centrare un posto europeo.

Sette squadre in lotta per i piazzamenti che valgono le coppe del prossimo anno, anche se una tra Bologna e Milan ci arriverà sicuramente grazie alla vittoria della Coppa Italia nella finale in programma a Roma il prossimo 14 maggio. Ma soltanto il successivo piazzamento finale in classifica della vincitrice farà capire quante squadre accederanno realmente in Europa tramite la classifica.
La Lazio costretta solo a vincere
Quota 72, quindi con 4 vittorie nelle restanti 4 partite non garantirebbe l’Europa ai biancocelesti, perchè poi dipenderà da quali e quanti squadre potrebbero arrivare a pari punti con Zaccagni e compagni e la la Lazio oggi è negativa con Bologna, Roma, Fiorentina. A quota 70 dipenderà solo e soltanto dal risultato delle altri nostre avversarie, considerando comunque che ci sono molti altri scontri diretti in ballo. Tre vittorie e un pareggio, che porterebbero come detto i biancocelesti a quota 70, potrebbero tornare utili solo e soltanto se il pareggio non avvenisse contro la Juventus altrimenti anche la matematica impedirebbe alla Lazio di centrare un piazzamento europeo. Ricordiamo che le prime quattro squadre si qualificheranno alla prossima Champions League, la quinta e la sesta si qualificherebbero direttamente alla prima fase di Europa League mentre la settima avrà i playoff per strappare il pass alla prossima Conference League.

Questo è quello che prevede il regolamento UEFA per l’Italia, ma molto sposterà l’esito della finale di Coppa Italia. Già il prossimo turno potrebbe dire tanto sull’esito finale della volata. Al Dall’Ara va in scena lo scontro diretto tra Bologna e Juventus, una ghiotta occasione per i rossoblù per riacciuffare il quarto posto. Nella Capitale, invece, ecco la sfida tra Roma e Fiorentina: entrambe sono obbligate a conquistare l’intera posta in palio per avvicinarsi alla zona più nobile della classifica. Atalanta e Lazio non possono fallire in trasferta a Monza ed Empoli, il Milan rischia sul campo dell’ostico Genoa dell’ex Vieira.
Ecco il calendario delle squadre impegnate nella corsa europea
ATALANTA 65: Monza – Roma – Genoa – Parma
JUVENTUS 62: Bologna – Lazio – Udinese – Venezia
BOLOGNA 61: Juventus – Milan – Fiorentina – Genoa
ROMA 60: Fiorentina – Atalanta – Milan – Torino
LAZIO 60: Empoli – Juventus – Inter – Lecce
FIORENTINA 59: Roma – Venezia – Bologna – Udinese