Alla vigilia della sfida in terra toscana, l’allenatore biancoceleste testa alcuni giocatori e dà la sensazione di fare scelte diverse rispetto al solito
Baroni cambia. O almeno dà la sensazione di voler fare e nell’ultimo allenamento a Formello prima di partire per la Toscana direzione Empoli, effettua una seduta molto particolare rispetto alle solite scelte che fa da settimane. E alcune di queste fanno pensare e anche discutere, anche se, c’è da dirlo, non è la prima volta che il tecnico rivede alcune scelte, fa pensare che va verso una direzione e poi puntualmente conferma la stessa formazione di sempre. Se non è pre-tattica, perché difficilmente la fa prima di una gara, può essere un modo per mischiare un po’ le carte e non dare la certezza ai soliti di giocare dal primo minuto. Oppure è un modo di preparare la partita veramente con scelte diverse.
In porta non c’è neanche da pensarci, visto che ormai Mandas ha surclassato Provedel e si avvia ad essere il portiere del futuro della Lazio. A Empoli c’è un’altra volta lui e si chiuderà la stagione in questo modo a meno che il giocatore non venga squalificato o sia infortunato. In quel caso giocherà Provedel, altrimenti Baroni la sua scelta l’ha fatta. E’ in difesa che sembra voglia cambiare e ripresentare un calciatore come Gigot che, dopo il derby, era completamente sparito, come se avesse fatto qualcosa che non doveva fare. Ma non è la prima volta sia con il francese ma anche con altri. Gigot è stato provato accanto a Romagnoli, quindi Gila potrebbe andare in panchina.
Gila e Rovella in dubbio, Vecino e Gigot dentro
Non sarebbe la prima volta che Gila si accomoda in panchina, era già successo al derby, anche se stavolta lui non se la spiegherebbe anzi per la verità, nonostante le prove, lo spagnolo è convinto di giocare titolare accanto a Romagnoli. Una decisione che evidentemente deve ancora prendere Baroni, ma potrebbe essere orientato a schierare il centrale francese. Pellegrini invece sarà il terzino sinistro, ma su quello c’erano pochi dubbi visto che Tavares non si è sentito ancora pronto e, vedendo la situazione, potrebbe non esserlo nemmeno con la Juve. E la sensazione forte che il giocatore vada avanti così fino al termine.
Non è una bella situazione anche per quel che riguarda il mercato, visto che il suo procuratore contesta la metodologia del lavoro e la gestione del suo assistito. Si vedrà. In mezzo al campo rischia il posto anche Rovella, considerato che è stato provato Vecino accanto a Guendouzi. In avanti non c’era Dia ma Pedro vicino a Castellanos, con Zaccagni e Isaksen su entrambe le fasce. Qualcosa Baroni cambierà, ma potrebbe essere anche una mossa per far capire che ci sono dei dubbi oppure è la formazione che vorrebbe schierare. I giocatori non hanno questa certezza.
