È stata confermata questa mattina la rescissione che libera la panchina e che porta alla scelta su Massimiliano Allegri.
Il candidato numero uno è il tecnico livornese che in realtà, stando ai rumors, è finito tra i candidati di diverse panchine in Europa e pure in Serie A. Tra gli allenatori liberi, Max Allegri, è quello tra i più “desiderati”, ma la scelta sarà soltanto una ovviamente.
Nella giornata di ieri è stato avvistato con Giorgio Chiellini in una foto che ha fatto ben presto il giro del web, accendendo diverse voci. Da capire se si tratta di voci concrete o di sole fantasie sul suo ritorno alla Juventus. La verità, in ogni caso, è che Allegri tornerà all’opera. E una panchina, liberandosi ufficialmente con rescissione consensuale, farà al caso suo.
Rescissione consensuale: si libera una panchina per Allegri
A comunicare la rescissione consensuale, con le parti che avrebbero scelto di dividersi, è il giornalista ed esperto di calciomercato, Nicolò Schira. Attraverso il suo profilo X, infatti, ha annunciato la separazione tra il club e l’allenatore portoghese, comunicato anzitempo dopo i rumors che erano circolati nel corso delle ultime settimane.
Sulle tracce di Allegri ci sono diversi top club mondiali e non solo in Serie A, dunque. Al fine di provare a battere la concorrenza, infatti, il club si separa da Jorge Jesus – che può finire come Commissario Tecnico del Brasile in vista del Mondiale del 2026 -, puntando forte su Allegri.
Il domani del tecnico livornese potrebbe infatti essere in Arabia Saudita. Con uno dei contratti più ricchi, messi a disposizione di un allenatore, Massimiliano Allegri potrebbe ben presto diventare il nuovo allenatore dell’Al-Hilal, al posto di Jorge Jesus.
Allegri in Arabia Saudita: ma c’è anche un’alternativa
Allegri è l’oggetto del desiderio in Arabia Saudita, per la Saudi Pro League. Perché oltre all’Al-Hilal c’è la situazione con Stefano Pioli, non proprio felicissima all’Al-Nassr. Nell’ultimo turno della Champions League asiatica si è consumata l’eliminazione per la formazione di Cristiano Ronaldo, allenata proprio dall’ex Milan. E questo può inevitabilmente portare alla separazione con esonero.
Allegri può finire ad entrambi i club sauditi, ma c’è anche l’alternativa per la stessa squadra in Arabia. Roberto Mancini, tornando di nuovo nei paesi sauditi, potrebbe essere l’alternativa – ma questa volta in un club – proprio al tecnico livornese che dovrà scegliere se arricchirsi con le enormi cifre che propongono in Saudi Pro League o se tornare in Serie A, dove lo aspettano Roma o Milan.
