I primi 45 minuti di Bologna-Juventus sono stati ricchi di episodi (dubbi) che verrano sicuramente analizzati nel post partita.
Sotto la lente d’ingrandimento le conseguenti decisioni rivedibili dell’arbitro Doveri, che ha dovuto cercare di spegnere le accese potreste dei padroni di casa che si sono visti negare un calcio di rigore a detta di tutti i presenti al Dall’Ara di fede gialloblù piuttosto netto. Non solo, Italiano e calciatori hanno avuto da ridire anche su una situazione dove un calciatore della Juventus, già ammonito, non è stato espulso.
Insomma, questi sono tutti episodi da moviola che potranno avere un peso specifico anche sul risultato finale della partita.
Bologna-Juventus: manca un calcio di rigore?
Il parziale di Bologna-Juventus all’intervallo vede gli ospiti essere in vantaggio di una rete. Risultato bugiardo per quanto fatto vedere nel primo tempo, dato che la formazione di Vincenzo Italiano ha come al solito ha costruito tanto arrivando a mettere alle strette quella di Igor Tudor.
Questo ha inevitabilmente costretto la Vecchia Signora a difendersi e rischiare, come in occasione del calcio di rigore che non è stato però assegnato a favore del Bologna. Per certi versi potremmo dire che alla Juventus è andata piuttosto bene, ma ci sono pareri piuttosto discordanti sulla decisione dell’arbitro Doveri. Inutile dire che le proteste felsinee sono state assordanti, lato giocatori ma anche e soprattutto pubblico, incredulo difronte a una tale presa di posizione da parte del direttore di gara.
C’è da dire però che in questa circostanza non stiamo parlando di decisione di campo, e quindi il VAR sarebbe potuto intervenire in caso di chiaro ed evidente errore. Sarebbe curioso capire il motivo dietro il mancato fischio di Doveri, ma il direttore di gara potrebbe non aver valutato falloso il contatto tra Freuler e McKennie perché rivedendo le immagini è lo svizzero ad allargare la gamba e cercare il contatto con lo juventino, e non viceversa. Questo episodio, comunque, sarà oggetto di polemica.
Bologna-Juventus: manca un cartellino rosso?
Oltre al calcio di rigore c’è un altro episodio che ha fatto andare su tutte le furie i calciatori e i tifosi del Bologna. A poco meno di 8 minuti dalla fine del primo tempo, infatti, Orsolini è stato fermato dallo juventino Savona grazie anche all’ausilio del braccio (largo).
Il numero 7 del Bologna ha immediatamente richiamato l’attenzione di Doveri, che però non ha ritenuto essere questo intervenuto falloso in quanto il movimento del braccio del calciatore bianconero è congruo a quello del corpo. Sui social si è alzata però una bufera non indifferente, con alcuni tifosi che addirittura sono arrivati a chiedere il cartellino rosso era Savona. Anche questo episodio dunque, proprio come il calcio di rigore, sarà oggetto di discussione nel post partita.