Rischio diffidati per la semifinale Inter Barcellona. Cosa dice il regolamento, ecco tutti i dettagli.
Problema cartellini a San Siro, dove Barcellona ed Inter si contendono la finale di Champions League dopo il 3 a 3 dell’andata.
Ecco come funziona la regola dei diffidati. Famoso fu il caso di Nedved nel 2003, quando si beccò l’ammonizione e saltò la finalissima, tutta italiana, contro il Milan.
Può succedere di nuovo? Quali giocatori con un giallo rischiano di saltare la finale?

C’è un rischio diffidati per Inter Barcellona?
Ecco le ultime notizie riguardo la super sfida di Champions League, con le due squadre che si stanno giocando l’accesso alla finale di Monaco di Baviera, in programma sabato 31 maggio.
Diffidati Inter Barcellona, cosa dice il regolamento
Problema con i cartellini gialli per la sfida fra Inter e Barcellona?
C’è grande attesa per il match di San Siro, fra i più attesi della stagione per l’Inter che si giocherà tanto nella semifinale id Champions League.
L’eventuale accesso alla finale sarà un appuntamento davvero imperdibile. Nessun calciatore vuole mancare alla finalissima ma c’è il pericolo diffidati, che già in passato ha creato dei problemi.
Con due ammonizioni nelle semifinali, tra andata e ritorno, c’è la possibilità che un calciatore possa saltare la finale?
Fabio Caressa, durante la telecronaca di Inter Barcellona, ha fatto sobbalzare i tifosi nerazzurri, svelando i dettagli di un regolamento che in realtà è stato modificato in questi anni ma che in passato aveva creato davvero tanti problemi. Il caso più celebre riguarda proprio una squadra italiana. La Juventus nel 2003 perse, a causa di un ammonizione subita nella semifinale di ritorno contro il Real Madrid, Nedved che fu costretto a saltare la finale di Champions contro il Milan. E’ questo uno degli episodi che ha scritto la storia, visto che molti bianconeri recriminarono per quella decisione, considerato che all’epoca Nedved era uno dei più forti della Juve.
Da qualche tempo, a seguito di tante polemiche, la Uefa è intervenuta per cambiare il regolamento. Infatti, adesso, durante le semifinali si azzerano i gialli ricevuti durante i turni precedenti.
Dunque, un calciatore può saltare la finale di Champions League nel caso in cui riceva un rosso diretto.

Problema diffidati Inter Barcellona, ecco la verità
Successivamente, Caressa si è corretto ed ha spiegato nel modo giusto la regola.
Quindi, nè Inzaghi e neanche Flick rischiano di perdere dei giocatori per l’eventuale finale di Champions League. Solo con il cartellino rosso un calciatore può saltare il grande appuntamento di Monaco di Baviera.
Lo stesso vale anche per l’altra semifinale, Psg Arsenal, che si giocherà mercoledì 7 maggio.