Il presidente della Lazio Claudio Lotito potrebbe avere dalla sua parte due alleati sui quali non pensava di poter contare. Gravina e Ceferin sposano una sua battaglia
All’indomani delle parole rilasciate nel corso degli Stati Generali di Forza Italia, e che lo hanno portato a rilanciare l’idea sulla necessità di permettere ai club italiani di realizzare dei nuovi stadi, il presidente della Lazio Claudio Lotito trova un inaspettato assist da parte del presidente dell’Uefa Alexander Ceferin.
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Il patron biancoceleste sta portando avanti la battaglia per lo stadio Flaminio, ma si sta scontrando con enormi difficoltà, che hanno rallentato l’iter organizzativo. Da tempo il numero uno del club romano spinge per dimezzare tempi e per velocizzare la procedura, per regalare al club biancoceleste un nuovo stadio di proprietà. Ieri, nel corso della manifestazione organizzata dal suo partito, è tornato alla carica.
Lotito e la richiesta allo Stato: “Un piano Marshall per gli stadi”
Sa che proprio il mondo politico può essere fondamentale per eliminare i paletti, dimezzare la borocrazia e provare a regalare alla Lazio (ma in questo caso anche agli altri club italiani) la possibilità di costruire nuovi impianti. Che permettano ai club italiani di dimezzare il gap economico e patrimoniale con le società estere e che regalino nuove prospettive alle nostre società. Lotito ha invocato una sorta di Piano Marshall, chiedendo al Governo di dimezzare i vari iter burocratici destinati a fermare sul nascere ogni singolo progetto.
“Ho proposto il nuovo stadio della Lazio, ma con una logica di servizio. Di una struttura al servizio della collettività, un punto di riferimento dove la gente possa vivere 24 ore su 24″, ha ribadito ieri Lotito alla Camera dei Deputati. “E‘ un modo per acquisire anche cultura della legalità, perchè se vivi una struttura che è casa tua poi la tuteli e non vai allo stadio per fare ogni volta 50-70mila euro di danni. Mentre il tifoso violento è un delinquente e come tale va trattato”, ha aggiunto il presidente della Lazio e Senatore di Forza Italia. “Ma tutto questo si fa con una pianificazione, lo Stato deve fare un piano Marshall per gli stadi perchè in Italia ogni Comune interviene con mille lacci e lacciuoli e gli stadi non si fanno mai”.
Ceferin, assist a distanza a Lotito: “Le infrastrutture in Italia sono una vergogna”
Parole che hanno trovato oggi la giusta sponda da parte del presidente della Uefa Alexander Ceferin, che in una lunga intervista rilasciata a Sport Mediaset, alla vigilia della semifinale di ritorno di Champions League tra Inter e Barcellona, ha criticato aspramente le strutture italiane, lanciando un messaggio chiaro. In vista della canditatura del nostro Paese ad ospitare gli Europei di Calcio del 2032. “Penso che le infrastrutture calcistiche italiane siano una vergogna. Siete uno dei Paesi calcistici più grandi, avete vinto molti Mondiali, Europei, Champions. E allo stesso tempo, tra i grandi Paesi, avete di gran lunga le peggiori infrastrutture. A essere onesto, sono un po’ stanco di queste discussioni italiane sulle infrastrutture, perché tutto ciò che vediamo sono solo parole. Spero che l’Italia faccia qualcosa”.
Parole che suonano come musica per le orecchie di Lotito (da sempre in prima linea in questa battaglia) e dei presidenti degli altri club, che sognano di costruire dei nuovi e più funzionali impianti sportivi. In grado di soddisfare le esigenze dei nuovi club. “I club hanno bisogno di aiuto da parte del governo, dei comuni, e anche dagli investitori privati. E’ tempo di agire, perché la situazione è pessima”. L’Italia ospiterà gli Europei del 2032 insieme alla Turchia. “Non sono ancora preoccupato. Penso che ora anche il governo abbia capito che deve fare qualcosa”.
Lotito potrebbe clamorosamente trovare un alleato a sorpresa nella battaglia per la costruzione dei nuovi stadi. Si tratta dell’attuale presidente della Figc Gabriele Gravina. “Ho molta fiducia in lui – ha ribadito Ceferin – visto che è il mio vicepresidente Uefa.Farò tutto il possibile per colmare il gap. Sono sicuro che l’Italia ospiterà l’Europeo del 2032″.
