La prima giornata del Conclave si è concluso con un nulla di fatto. I Cardinali non hanno eletto il nuovo Pontefice. Ecco cosa succederà domani
La lunga attesa, l’ansia che iniziava a serpeggiare tra i fedeli, che dal primo pomeriggio hanno iniziato a riempire Piazza San Pietro in attesa della fumata. Alle 10:30 i Cardinali sono entrati ufficialmente nella Basilica di San Pietro per la messa Preo Eligendo Romano Pontefice. Poi, nel pomeriggio è andata in scena la processione, presieduta dal Cardinale Parolin (il più anziano di nomina) che ha dato ufficialmente il via al Conclave. Che non ha portato all’accordo sul nome del Papa.
LEGGI ANCHE: L’ULTIMO SALUTO A PAPA FRANCESCO. IL COMMOSSO RICORDO DELLA LAZIO E DEL PATRON LOTITO

I Cardinali, conm la fascia rossa e la croce pettorale hanno intonato il «Veni, creator Spiritus», invocando lo Spirito Santo per la scelta del nuovo Vescovo di Roma. Dopo il Giurmamento nella Cappella Sistina, sono partite le votazioni, che hanno portato alla prima fumata. Dalle 18 in poi la gente ha iniziato a riempire la Piazza San Pietro, in attesa del responso.
La fumata nera: cosa accadrà domani al Conclave?
La prima fumata era attesa alle ore 19, ma si è fatta attendere per due ore, alimentando l’ansia e l’attenzione. Il comignolo della Sistina ha dato il suo verdetto alle ore : la fumata nera ha ufficializzato il mancato accordo tra i Cardinali. Per conoscere il nome del nuovo Papa che subentrerà al comando della Chiesa e che prenderà il posto di Bergoglio, bisognerà ancora attendere.

Cosa accadrà domani? I Cardinali torneranno a votare e non è escluso che si trovi un accordo su un nome. Si voterà alle ore dieci e trenta, poi a mezzogiorno, alle diciassette e trenta e poco dopo le 19. Le fumate saranno però visibili solo alla fine delle sessioni del mattino (quindi dopo le dodici) e la sera, a meno di un accordo. I cardinali elettori si ritroveranno prima delle 8 nel Palazzo Apostolico, per celebrare Messa e Lodi nella Cappella Paolina. A seguire si ritireranno alle 9.15 in Sistina per recitare l’Ora media e procedere poi alle prime due votazioni. Poi il ritorno a Santa Marta con il pranzo in programma intorno alle 12.30. Alle 15.45 la nuova partenza verso il Palazzo apostolico, quindi alle 16.30 il ritiro in Sistina con altre due votazioni e al termine (intorno alle 19.30, salvo imprevisti come capitato oggi) la celebrazione dei Vespri.
Non cambia il borsino dei favoriti: al momento sono otto i Cardinali considerati in pole position: gli italiani Zuppi, Parolin, Filoni e Pizzaballa, il filippino Luis Antonio Tagle, il maltese Grech, lo statunitense Prevost, e l’algerino Jean Marc Aveline,