La Lazio affronta la Juventus con il sogno Champions ancora vivo. Storia recente favorevole, ma serve una vittoria per proseguire il cammino europeo
Occorrono una vittoria contro la Juventus, tre punti da sbattere in faccia all’ex Tudor così da continuare a sperare nella Champions League e, soprattutto, il ritorno alla vittoria davanti ai propri tifosi come non accade da troppo tempo (addirittura da febbraio).
La Lazio – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – si trova di fronte a un’impresa. Le statistiche, però, suggeriscono che la Lazio, quando ospita la Vecchia Signora, riesce a tirar fuori qualcosa in più. Negli ultimi 6 incontri disputati all’Olimpico tra campionato e Coppa Italia, come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, i biancocelesti hanno collezionato 4 vittorie, un pareggio e una sola sconfitta.
La Lazio è reduce da tre vittorie consecutive contro la Juventus all’Olimpico. L’ultimo incontro, tuttavia, si è concluso con un successo amaro: il 2-1 in semifinale di Coppa Italia non è bastata a superare i bianconeri, che si erano imposti 2-0 all’andata.
Prima di questo, invece, un’altra vittoria, in campionato, con un gol al fotofinish di Marusic che aveva regalato i tre punti alla Lazio, ancora con Tudor in panchina. Un anno prima, con Sarri, la Lazio si era imposta per 2-1 grazie a Milinkovic e Zaccagni, mentre il gol del pareggio per i bianconeri era stato realizzato da Rabiot.
Una tradizione positiva contro la Juventus all’Olimpico
Risale invece alla stagione 2021/2022 l’unica vittoria esterna della Juventus in questo mini-ciclo da 6 gare. Un 2-0 firmato interamente da Leonardo Bonucci, autore di una doppietta. Facendo un altro passo indietro si torna all’era Simone Inzaghi, che nell’ultima sua sfida laziale all’Olimpico contro i bianconeri si trovò di fronte la squadra guidata da Andrea Pirlo: in quell’occasione il match terminò 1-1, con la rete di Cristiano Ronaldo in apertura di gara e il sigillo di Caicedo in extremis.
L’ultimo match in esame vede ancora l’attuale tecnico dell’Inter al comando dei biancocelesti, con Sarri invece sulla panchina bianconera. Era la stagione 2019/2020, quella in cui la Lazio sembrava involata verso un potenziale Scudetto, prima che l’interruzione per lo scoppio della pandemia azzerasse gli equilibri, offrendo proprio a quella Juventus l’opportunità di riassestarsi e andare a conquistare quello che ad oggi è il suo ultimo titolo in Serie A.
Quando ancora questo “reset” da Covid-19 non era andato in scena, la “banda Inzaghi” aveva travolto CR7&co. Pure in questo caso il portoghese aveva aperto le danze, ma successivamente ci avevano pensato Luiz Felipe, Milinkovic e di nuovo Caicedo a far chiudere il risultato sul 3-1.
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Era un’altra sfida rispetto a quella attuale, una partita tra due squadre che poi lottarono per lo Scudetto. Oggi le ambizioni di entrambe sono differenti, ma la necessità di vincere è sempre la stessa.
