Lotito in visita a Formello per caricare la squadra in vista della sfida contro la Juventus. La lotta per la Champions passa da scelte cruciali in attacco e difesa
Tante incognite a pochi giorni dalla sfida contro la Juventus, e non solo per le scelte tecniche. La Lazio si prepara a un incontro cruciale per la corsa alla Champions, con alcuni ballottaggi aperti e le motivazioni più forti che mai.
Non è un caso che, nel giorno del suo 68esimo compleanno, il presidente Lotito abbia fatto visita alla squadra a Formello, per dare la carica in vista del big match. Dopo la telefonata che ha fatto il giro del web, diventata nota come “clonata” dalla società, Lotito – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – ha spronato i suoi giocatori, chiedendo la massima determinazione per non vanificare l’obiettivo stagionale.
Sul campo, Baroni si trova a dover fare scelte delicate, soprattutto in attacco e in difesa. Tra i giocatori in discussione ci sono Lazzari e Marusic, entrambi non al 100%: L’ex Spal ha appena recuperato da un infortunio al polpaccio, mentre il montenegrino è tornato giovedì dopo un piccolo infortunio subito contro il Genoa. . Al centro della difesa, invece, Gila e Romagnoli sembrano intoccabili.
In attacco, si fa spazio il ballottaggio tra Dia e Dele-Bashiru, con il senegalese che spera di essere confermato dopo la sua bella prestazione contro l’Empoli. Il gol decisivo al Castellani lo ha rilanciato, ma non è affatto detto che Baroni non scelga Dele-Bashiru, già titolare nei derby e con l’Atalanta. Per il momento le certezze sono Zaccagni e Castellanos, mentre Isaksen è insidiato da Marusic.
L’attacco e la tradizione Mandas
Come sempre, inamovibili sono Guendouzi e Rovella, la coppia di centrocampo che non è mai stata messa in discussione. Il francese ha parlato chiaramente a Dazn, sottolineando come la squadra lavori sempre per il gruppo e come la mentalità di squadra, lontana dall’egoismo, sia la chiave per l’obiettivo Champions.
“Siamo una squadra che gioca per il collettivo. Lottiamo per la Champions, la competizione è durissima ma se diamo il massimo possiamo qualificarci“. L’entusiasmo del centrocampista francese è evidente: “Mi sto divertendo, è stata una grande stagione per me“.
In porta, Mandas rimane titolare. Il portiere greco ha dichiarato: “Sarà una finale come tutte le altre due che ci aspettano. Vogliamo vincere per i nostri tifosi“. Il suo obiettivo, però, va oltre: “Essere qui è un sogno, e ogni giorno lavoro al massimo. La concorrenza con gli altri portieri? Siamo come fratelli e ci supportiamo“.
LEGGI ANCHE… Clamoroso Baroni: due scelte sorprendenti per Lazio-Juve. Esclusione illustre
L’atmosfera di Lazio-Juve è carica di emozioni, anche per Mandas, che ha dichiarato di ispirarsi a leggende come Zoff e Peruzzi. “Mi dicono spesso che siamo simili, spero di arrivare a un quarto di quanto hanno ottenuto“. Ora, l’obiettivo per tutta la squadra è chiaro: dare tutto in questa finale di campionato e portare a casa una qualificazione che, a questo punto, è più che mai alla portata.
