Dal rinnovo al possibile esonero. La stagione della Fiorentina di Raffaele Palladino sta prendendo una piega clamorosamente inaspettata.
Con la sconfitta di Venezia la Viola è scivolata al nono posto in classifica, facendosi superare anche dal Milan. Questo potrebbe pesare e non poco sul giudizio generale della stagione, con Palladino che adesso rischia, soprattutto se le cose non dovessero migliorare da qui alle prossime due partite di campionato. La Fiorentina può ancora puntare all’Europa, la matematica glielo impone, ma la sensazione è che oramai le cose siano andate in questo modo e che Palladino non può fare più niente per cambiarle.

Senza Europa Palladino è fuori: esonero deciso
La stagione della Fiorentina rischia di essere fallimentare. Nell’arco di pochissimi giorni la formazione di Raffaele Palladino si è vista sfumare la possibilità di andare per il terzo anno consecutivo in finale di Conference e scivolare al nono posto in classifica per via della sconfitta di Venezia.
Insomma, di male in peggio, con il tecnico Viola che comunque ha ancora fiducia nei suoi ragazzi per queste ultime due partite della stagione. La matematica impone a Moise Kean e compagni di credere ancora nell’Europa, ma la sensazione è che con il 2 a 1 di oggi le cose sono decisamente peggiorate. E può un club come la Fiorentina accettare tale fallimento dopo aver investito tanto tra l’estate e l’inverno? Assolutamente no.
A fronte di questo, stando a quanto si vocifera dalle parti del Viola Park, senza Europa Rocco Commisso potrebbe anche decidere di separarsi da Raffaele Palladino nonostante gli abbia rinnovato da pochissimo il contratto fino al 2027. Gli allenatori dipendono dai risultati, questo è risaputo, motivo per il quale senza neanche una Conference League la Fiorentina potrebbe cambiare in panchina affidandosi ad uno che la piazza toscana la conosce come le sue tasche.
La Fiorentina ha già contattato il sostituto di Palladino
Ovviamente tutto è ancora da scrivere, anche perché nel corso della conferenza stampa post partita del Penzo Raffaele Palladino ha detto di credere ancora all’Europa. Realisticamente parlando, però, lo scenario attuale è catastrofico, anche perché la Fiorentina è addirittura scivolata al nono posto in classifica.

A fronte di questo le cose potrebbero incredibilmente cambiare, con Rocco Commisso che potrebbe esonerare Palladino per affidarsi ad un altro allenatore. Ma chi? Al momento questa opzione non è stata ancora contemplata seriamente dalla dirigenza Viola, ma la sensazione è che se si dovesse cambiare il presidente della Fiorentina lo farebbe per riportare al Franchi Stefano Pioli, l’unico nome realmente valido tra i papabili insieme a Maurizio Sarri.