Le principali notizie dal mondo biancoceleste di oggi, lunedì 12 maggio: tutte le ultime novità che riguardano la Lazio: la rassegna stampa e le news
Il pareggio casalingo contro la Juventus rischia di togliere ai biancocelesti le residue speranze Champions. A due turni dalla fine gli uomini di Baroni si trovano appaiati ai bianconeri, ma hanno lo scorntro diretto a sfavore. La Juve (senza dimenticare anche la Roma, che stasera giocherà a Bergamo contro gli uomini di Gasperini), nelle prossime due giornate affronterà Udinese e Venezia, impegni decisamente poco probanti (soprattutto la sfida casalinga contro il friulani). La Lazio invece avrà due sfide più complicate.

I risultati dell’ultima giornata hanno infatti riacceso la corsa scudetto. La vittoria dell’Inter sul campo del Torino e il pareggio casalingo del Napoli con il Genoa, hanno riportato i nerazzurri a meno uno dagli azzurri. Risultati che ribaltano decisamente la situazione. Se qualcuno pensava a Inter-Lazio (gara che si disputerà a San Siro il prossimo turno) come ad una sfida che per i nerazzurri poteva rappresentare poco più di un intralcio in vista della finale di Champions League con il Paris Saint Germain, rimarrà deluso. La squadra di Inzaghi si è riportata a meno uno dal Napoli: particolare che renderà Inter-Lazio una gara particolarmente sentita dai campioni d’Italia.
Lazio, la stagione dei rimpianti

Il Tempo torna sul pareggio contro la Juventus e delle occasioni perse. Rischia di essere la stagione dei rimpianti. Ammesso che già non lo sia. In campionato come in coppa. La sfida con la Juve è solo l’esempio più recente, dall’altra parte invece quella con il Bodo rimane una ferita ancora apertissima. Contro i bianconeri, decimati e in dieci uomini nel finale, la Lazio non è riuscita ad affondare il colpo, sprecando una chance che poteva cambiare l’intera annata. Il pareggio acciuffato in extremis da Vecino ha evitato il peggio, ma è un punto che sa di beffa. Troppo poco per una squadra che voleva prendersi tutto.
Troppo poco soprattutto in casa, dove la vittoria manca dal 9 febbraio, dalla gara contro il Monza (nel complesso nel girone di ritorno sono 7 pareggi, una sconfitta e un solo successo all’Olimpico),
Baroni, cosa c’è dietro lo sfogo?

Alla Lazio serve un 10: c’è solo Pedro

La carica di Vecino: “Crediamoci”

Con un suo gol, a maggio del 2018, tolse alla Lazio la Champions League, decidendo lo scontro diretto con l’Inter. A distanza di otto anni Matias Vecino è tornato a segnare nel finale di un big match, una rete decisiva. Il suo tocco ravvicinato ha permesso alla squadra biancoceleste di agguantare il pareggio con la Juve, che tiene ancora in vita i biancocelesti. A distanza di ventiquattro ore dal gol decisivo, Vecino è tornato a suonare la carica sui social: “Non è il risultato che volevamo, ma è ancora tutto aperto! Crediamoci!”, ha scritto il mediano uruguaiano.
Inter-Lazio, Inzaghi annuncia quattro forfait

Saranno quattro i calciatori che non prenderanno parte alla sfida contro la Lazio, in programma il prossimo week end (si attende ancora la data e l’orario ufficiale). Ad annunciare il forfait dei calciatori è stato Simone Inzaghi, tecnico dei nerazzurri, al termine della sfida sul campo del Torino (vinta per 2-0). “Adesso avremo qualche giorno libero, i ragazzi devono riposarsi. Per quanto riguarda chi non c’era, non penso di poter recuperare Frattesi, Mkhitaryan, Pavard e Lautaro per la prossima. Vediamo per l’ultima… A noi mancano venti giorni, dobbiamo cercare di fare due buone partite e allenarci con serenità come facciamo sempre. L’ansia non aiuta, devono allenarsi bene come abbiamo fatto finora”.
Romagnoli, tutta la verità sul rinovo

Ha mostrato la verità, Romagnoli. «Non so se resto», la testimonianza diretta della crisi vissuta con la Lazio. «Avevo ricevuto delle promesse che fino ad oggi non sono state mantenute, però magari in settimana succederà. Speriamo», a ulteriore conferma del caso legato al mancato rinnovo, promesso e non concesso. Ad Alessio Romagnoli non manca il coraggio di parlare, di dire come stanno realmente le cose. L’ha fatto dopo la Juve, aggiungendo il suo sfogo allo sfogo di Baroni. Un doppio colpo per la Lazio. La disputa si conosce, giusto riassumerla. Romagnoli, dopo la firma del 2022, a cifre più basse rispetto ad altre offerte, aveva incassato l’impegno di Lotito di riconoscergli un aumento in caso di Champions. La Champions è arrivata l’anno dopo, il rinnovo no.