Un episodio clamoroso, destinato a creare polemiche a non finire. L’audio intercettato all’interno della sala Var scatena i tifosi: “Ora si capisce tutto”
“Ora si capisce tutto”… “Ecco cosa succede davvero in sala Var”… “Non è possibile dai, ora è tutto più chiaro”. Sono solo alcuni dei commenti che sono stati pubblicati sui social dopo la diffusione di un audio “rubato” in sala Var, e successivo ad un episodio che sta infiammando la corsa scudetto. Le parole diffuse hanno alimentato i dubbi e le polemiche tra i tifosi, convinti che non si tratti di un episodio isolato.
LEGGI ANCHE: VAR E ARBITRI SOTTO ACCUSA: “E’ TUTTO FALSATO, OGNI VOLTA LA STESSA STORIA”
Il Var è sempre al centro delle discussioni e delle polemiche. Mai come quest’anno in serie A, si sono vissute situazioni incredibili: valutazioni cambiate in corso d’opera: episodi valutati in un modo e poi giudicato in maniera completamente opposta a distanza di poche gare. Nonostante tutto, i vertici arbitrali hanno fatto scudo intorno alla Var. Così come la Uefa. Il vice presidente Marchetti, interpellato sull’argomento ha ribadito che “Il Var è uno strumento essenziale per tutti. Nessuno può immaginare il calcio di oggi privato di questo supporto tecnologico. Ma è anche un elemento da maneggiare con cura”.
Audio “rubato” in Sala Var: si esulta per un gol annullato. E’ caos
Ciò che è successo nell’ultimo turno ha scatenato il caos. Si sente chiaramente uno degli uomini che fanno parte della squadra Var, fare un commento nel corso di un ceck, che ha portato all’annullamento di una rete. “Un episodio gravissimo”, è stato ribadito da molti tifosi sui social. Soprattutto per l’importanza della sfida e per la posta in palio che ne scaturiva. Ma al di là dell’importanza del match, sentire un uomo Var esultare per l’annullamento di un gol, ha scatenato il putiferio e messo in cattiva luce lo strumento arbitrale.
Tutto è accaduto in Spagna, nel corso dell’ultimo turno: e nel match più importante della stagione. La sfida tra il Barcellone e il Real Madrid, che si è chiuso con il successo degli uomini di Flick per 4-3. Una vittoria che ha portato il Barca a più sette, consegnando di fatto lo scudetto agli azul grana: al Real di Ancelotti non è bastata una splendida tripletta di Mbappè, per provare a ribaltare la situazione. Il caos si è scatenato nel recupero, quando l’arbitro Hernandez è stato richiamato dal Var a rivedere le immagini del gol segnato da Fermin Lopez e che avrebbe portato i padroni di casa sul 5-3. Dalla sala Var si sente chiaramente: “Ascoltami, Alex. Abbiamo appena individuato una mano, ok? Vieni a vederla, per favore.”
Il gol annullato e l’esultanza in sala Var: è caos
L’arbitrio rivede le immagini e dice: ““Okay, perfetto. Vai avanti, colpisce la sua mano, sì. La palla sta per uscire e ora fammi un inquadratura larga così posso vedere tutta l’azione, vedere come finisce. Ok, perfetto, la mano è chiaramente alzata. Annullo il gol”. Fin qui tutto ok: il problema sorge qualche secondo dopo: le immagini che la RFEF ha reso pubbliche, mostrano anche quello che viene detto in sala Var nei secondi successivi all’annullamento della rete. Uno dei responsabili, dopo l’annullamento del gol dichiara: “Grazie al Cielo”.
Chi è che ha detto questa frase, e soprattutto perchè l’ha detta? Per qualcuno si è trattato di un’esultanza dovuta all’annullamento di una rete irregolare e che quindi ha portato i “varisti” ad esultare per una scelta giusta. Altri hanno pensato invece che ci fosse altro. Fatto sta che in Spagna è successo un putiferio e che, sentire esultare un arbitro per un annullamento di un gol (in un match molto delicato) non sia stata un’immagine positiva.
